Apple rallenta il processore dei dispositivi che sono dotati di batterie usurate al fine di migliorare l’autonomia di questi device. potrebbe trattarsi di un qualcosa di assolutamente normale e sensato, ma purtroppo gli utenti Apple non l’hanno presa bene.
Il ragionamento di Apple è stato questo: i dispositivi dotati di batterie usurate potrebbero avere la necessità di caricare più e più volte i loro smartphone durante la giornata. La batteria se si danneggia non è in grado di garantire la stessa autonomia, quindi è logico effettuare un downlock della CPU per riuscire a non far rimanere a secco i nostri clienti.
Tolti i ragionamenti di mezzo c’è ci ha davvero scatenato un putiferio avviando una class action contro la casa californiana. Intanto dagli errori di Apple Motorola ed HTC hanno approfittato dell’occasione per affermare che questa strada è una di quelle che le compagnie non percorreranno mai.
Motorola ed HTC non abbasseranno mai le prestazioni dei vostri smarphone
The Verge ha infatti contattato Motorola, HTC, Sony, Samsung, Google ed LG per avere risposte. Di queste compagnie soltanto le prime due di sono fatte avanti:
“Non limitiamo le prestazioni della CPU in base allo stato di usura delle batterie“
Una risposta chiarissima che non lascia interpretazioni. Peccato che Google, Samsung e le altre non abbiamo dato risposte concrete. Evidentemente devono agire in fretta prima che che si alzi un polverone… o magari siamo noi a pensar male.