Mozilla ha intenzione di potenziare il suo browser Firefox tramite il Project Quantum, l’iniziativa che consentirà un completo rinnovo del motore web entro il 2017.
“Stiamo lavorando per migliorare le prestazioni con Quantum, perfezionate al punto che la vostra intera esperienza web vi sembrerà differente. Le pagine si caricheranno più velocemente e lo scorrimento sarà liscio come la seta. Le animazioni e le applicazioni interattive risponderanno all’istante, e sarà possibile gestire contenuti più complessi mantenendo costanti le prestazioni. I contenuti più importanti per voi avranno la priorità in automatico, concentrando la potenza di calcolo dove ne avrete più necessità”, ha annunciato in un post ufficiale David Bryant, coordinatore dello sviluppo della piattaforma.
In sintesi Bryant afferma che Quantum riuscirà a sfruttare al meglio l’hardware moderno, sia su PC che su mobile, grazie al parallelismo dei processi per usare i core presenti nei chip e la GPU. Un passo che potrebbe far tornare in auge la fama di Firefox, da anni offuscata dall’ascesa del rivale Google Chrome.
Bryant ha spiegato che il progetto Quantum avrà alcune parti scritte in Rust, un linguaggio di programmazione più veloce e comincerà da Gecko, il motore di Firefox dal 2003: il progetto sostituirà i principali componenti del motore ed il nuovo browser avrà integrerà anche parti di Servo, il motore rendering per browser creato da Mozilla Research e Samsung.
Quantum aggiornerà i browser Firefox per le piattaforme Windows, Android, Mac e Linux ed i primi codici saranno pronti nel 2017, mentre una versione completamente rinnovata è attesa entro la fine del prossimo anno.