Dopo diversi rumors trapelati negli ultimi mesi, Google da poche ore ha ufficializzato l’arrivo di Nest all’interno della grande realtà di Mountain View. La società che si occupa di dispositivi per la casa intelligente, precedentemente gestita come sussidiaria separata dalla società madre di Google Alphabet, verrà finalmente integrata nella divisione hardware interna del colosso.
Il responsabile hardware di Google – Rick Osterloh – ed il CEO di Nest – Marwan Fawaz – hanno annunciato la notizia attraverso il blog Google affermando che i due team si fonderanno per creare prodotti per la Smart Home in grado di interagire attraverso l’utilizzo di Google Assistant.
La società che si è sempre occupata di dispositivi smart per la casa ha fatto il suo debutto nel lontano 2010 con i primi termostati intelligenti che utilizzavano l’apprendimento automatico per aiutare a regolare le temperature all’interno delle case al fine di risparmiare energia. Dopo pochi anni Google ha acquisito la società per 3,2 miliardi di dollari ed originariamente Nest doveva essere il nucleo degli sforzi del colosso di ricerca, ma quest’ultimo ha invece deciso di creare una divisione separata per concentrarsi su Nexus, Pixel, Chromecast e Google Home.
Dal 2014 fino ad oggi, quindi, Nest ha lavorato completamente sola continuando a rilasciare nuove versioni dei suoi prodotti aggiungendo al listino nuove telecamere ed un sistema di sicurezza domestica. Dopo la dimissione del co-fondatore avvenuta nel 2016, la società ha continuato ad avanzare sotto la struttura di Google Alphabet probabilmente in attesa dell’annuncio di queste ore.
Sarà sicuramente interessante come, nel corso dei prossimi mesi, le due società inizieranno seriamente a collaborare tra loro per sviluppare prodotti per la Smart Home che integrano al loro interno l’assistente digitale Google Assistant.