Anche se a piccoli passi Netflix continua ad investire nel mercato dei videogiochi. Nelle scorse ore la società ha annunciato che acquisirà Next Games, un team di sviluppo che ha già collaborato con Netflix per la realizzazione del gioco Stranger Things: Puzzle Tales, ma che tra i suoi trascorsi annovera anche The Walking Dead: Our World, e The Walking Dead: No Man’s Land.
L’acquisizione, che terminerà entro il secondo quadrimestre del 2022, è costata a Netflix circa 65 milioni di Euro.
Netflix vice president of games Michael Verdu, ha dichiarato:
Next Games ha un team di gestione esperto, una solida esperienza con giochi per dispositivi mobili basati su franchise di intrattenimento e solide capacità operative.
Siamo entusiasti che Next Games si unisca a Netflix come studio principale in una regione strategica e mercato chiave dei talenti, ampliando le nostre capacità interne di studio di gioco. Anche se abbiamo appena iniziato a muoverci, sono fiducioso che insieme a Next Games saremo in grado di creare un portafoglio di giochi di livello mondiale che delizieranno i nostri membri in tutto il mondo.
Questo per Netflix è il secondo grande investimento nel settore dopo l’acquisizione di Night School Studio, autori del ben noto Oxenfree, un titolo d’avventura rilasciato nel 2016 e di cui è attualmente in lavorazione un sequel.
L’offerta gaming di Netflix per il momento andrà ad arricchire gli abbonamenti attualmente presenti e non sono previsti costi aggiuntivi. L’offerta prevede produzioni più piccole per il mercato mobile, legate soprattutto ai franchise di Netflix, ma ovviamente in futuro la qualità e la quantità delle produzioni potrebbe aumentare.
L’idea in ogni caso è che Netflix si stia muovendo in maniera circostanziata, senza andare a colpire direttamente dei concorrenti di ben altra caratura.