Niantic ha presentato ufficialmente Lightship, una piattaforma che stando alle parole dell’azienda, permetterà la creazione di quelle che chiama app “metaverse del mondo reale”.
La piattaforma è “costruita attorno a tutta una serie di elementi necessarie a congiungere il mondo digitale e quello reale“, stando alle parole del CEO John Hanke.
Secondo Hanke, Lightship consentirà alle app mobile di identificare se la fotocamera di un utente è puntata verso il cielo o l’acqua, mappare le superfici e la profondità di un ambiente in tempo reale o posizionare un oggetto virtuale dietro a uno fisico.
Niantic è meglio conosciuto per aver creato uno dei giochi per dispositivi mobili di maggior successo di sempre, Pokémon Go. Con Lightship, Hanke afferma che l’azienda sta “aprendo il caveau della tecnologia che abbiamo utilizzato per costruire i nostri prodotti” per aiutare anche altre realtà a costruire i loro mondi in realtà aumentata.
Lightship è in sviluppo da diverso tempo. Ma a partire da questa settimana è aperto a qualsiasi sviluppatore. La maggior parte del toolkit software è gratuita, sebbene Niantic prevede di aggiungere una funzione che può consentire a più dispositivi di accedere contemporaneamente a esperienze AR condivise. La società sta inoltre sta investendo più di 20 milioni di dollari per finanziare nuove aziende che creano app AR.
Niantic sta già pianificando un importante aggiornamento di Lightship per il prossimo anno, costruendo quello che Hanke chiama un “sistema di posizionamento visivo” per gli occhiali AR.
Utilizzando il nuovo sistema, gli occhiali con display saranno in grado di capire esattamente dove si trovano nel mondo reale, il che consentirà agli oggetti virtuali (come un Pikachu) di rimanere ancorati in modo persistente a luoghi del mondo reale. È un componente fondamentale necessario per rendere utili gli occhiali AR, e ricalca proprio le lenti a cui sta lavorando Niantic con Qualcomm.