Dopo il fallimento di Wii U, il lancio di Switch per Nintendo è stata l’ancora di salvezza in un mercato spietato che sembrava pronto a mietere uno dei pilastri della storia dei videogiochi.
Più volte si è parlato della possibilità che la casa di Kyoto spostasse parte dei suoi investimenti nel mercato mobile, tuttavia le smentite sono sempre state dietro l’angolo. Un timido approccio in questo senso si è palesato con l’arrivo dei primi giochi per Android e iOS basati sulle IP dell’azienda giapponese.
Il clamoroso successo di Pokémon GO dopotutto non è passato certamente inosservato.
Secondo le ultime indiscrezioni però, adesso Nintendo starebbe valutando di entrare nel settore degli smartphone con un dispositivo proprietario che, in linea con la filosofia dell’azienda, avrà una certa predisposizione al gaming.
Si ipotizza uno smartphone di fascia media. con un prezzo competitivo. La sua caratteristica principale tuttavia sarà dettata proprio dall’integrazione con Nintendo Switch, la fortunata console ibrida, tanto amata soprattutto in Giappone.
Si tratterebbe quindi di una vera e propria estensione a Switch, magari con un sistema operativo proprietario e una nuova versione del Nintendo eShop da cui scaricare titoli come Pokémon GO, e altre applicazioni first o third party.
La fattibilità dell’operazione in questione trova certamente un riscontro alla luce della parziale integrazione che effettivamente già troviamo tra smartphone e Switch. La chat per il gaming online sulla console richiede infatti uno smartphone con l’applicazione sviluppata da Nintendo.
Fonte Phone Arena