Secondo i dati raccolti da NPD Group, la console vintage di casa Nintendo, il Mini NES, ha già venduto 196.000 unità nel solo mese di novembre, che ha visto il suo lancio dal giorno 11.
Se si considera la data di debutto – quasi a metà mese – oltre ai dati relativi ai soli Stati Uniti e la scarsità di scorte messe a disposizione da Nintendo, la cifra è da considerarsi più che notevole.
Negli States, inoltre, la spesa in hardware videoludico ha registrato un calo del 35% lo scorso novembre, rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Cifre che non hanno spaventato più di tanto il colosso nipponico, dato che il Nintendo 3DS ha ottenuto una crescita del 59% nelle vendite, mantenendo un andamento positivo che va avanti da ben sei mesi.
Le nuove scelte della casa di Kyoto stanno riscuotendo un successo maggiore di quanto aspettato: in un solo mese il Nintendo Classic Mini NES si è avvicinato ai risultati di vendita di sei mesi della Wii U: da aprile a settembre, la sfortunata console in procinto di andare in pensione a favore di Nintendo Switch, ha venduto circa 220 mila unità negli Stati Uniti.
Il Nintendo Classic Mini è una piccola console che si può collegare alle TV in HD. Il mini NES ricorda molto la console originale di casa Nintendo e porta con sé 30 giochi preinstallati, tra cui Super Mario Bros, The Legend of Zelda, Donkey Kong, Kirby’s Adventure e molti altri. La nuova console vintage dal prezzo accessibile, 59,99 euro, sta riscuotendo successo tanto in Nord America quanto in Europa, al punto da far registrare il tutto esaurito un po’ ovunque.
Alberto Gratta