Nintendo è stata criticata, e non poco, per il poco spazio donato agli sviluppatori indipendenti durante l’ultimo E3, svoltosi a Los Angeles non molto tempo fa. I giochi Indie sono diventati velocemente parte importantissima del mercato videoludico poiché portano, con la loro originalità, contenuti sempre nuovi ed estremamente godibili.
A quanto pare, però, Nintendo non sembra essere molto favorevole a questo tipo di titoli (così come si è dimostrata restia, in quest’ultimo periodo, anche Sony): la community è quindi insorta, facendo molta polemica intorno all’azienda stessa. Smentita arrivata immediatamente da parte di Nintendo che prova a giustificarsi affermando che il rapporto con gli sviluppatori indie è sempre aperto e che l’azienda stessa ha già dedicato tempo durante vari eventi a pubblicizzare questi titoli.
L’esempio che Nintendo porta in auge è quello di Nicalis che ha sviluppato titoli per Switch che hanno venduto molto bene e che continueranno a essere disponibili per la piattaforma.
Inoltre l’azienda ha fatto dichiarazioni anche in merito alla questione AM2R, il remake creato dalla community di Metroid 2 per Game Boy: il gioco era disponibile gratuitamente ma l’azienda ha deciso di interrompere il rilascio, agendo per vie legali. Nintendo dice che è sempre dalla parte degli sviluppatori che vogliono creare remake tributo verso una saga che è entrata così tanto nel cuore dei giocatori. Ma ha precisato che il tutto deve essere fatto nei limiti della proprietà intellettuale e soprattutto non ci devono essere fonti di guadagno da chi ha creato un gioco su un’idea non sua.
Insomma, la versione dell’azienda sull’argomento giochi Indie è un po’ vaga, staremo a vedere se effettivamente i titoli che usciranno per le varie piattaforme saranno valorizzati dalla grande N.
Nintendo ha dato grande risalto agli indie in questo ultimo periodo, pero l’E3 3 per i giochi tripla A non per i giochini.