Due schizzi emersi in data odierna ci mostrano quello che, a conti fatti, potrebbe corrispondere al design ed alle scelte squisitamente stilistiche dei prossimi Nokia 8 e Nokia 9. Gli smartphone, benché mai confermati finora da HMD Global, dovrebbero con ogni probabilità delineare il già folto mosaico di prodotti con a bordo Android presentati qualche mese addietro dal noto marchio finlandese, dopo il debutto in pompa magna al Mobile World Congress 2017 di Barcellona dei più economici Nokia 3, Nokia 5 e Nokia 6.
La notizia è ancora tutta da confermare, certo, ma ci permette di poter ritornare a parlare dei prossimi smartphone a firma Nokia. In una intervista rilasciata tempo addietro, HMD Global ha rivelato l’intenzione di immetter sul mercato un totale di ben sette terminali alimentati dal sistema operativo mobile di Google. Tre sono già stati ufficializzati tempo addietro, e Nokia 8 e Nokia 9 – con quest’ultimo più volte chiacchierato in rete, in ossequio alle sue caratteristiche hardware e ad una scontata appartenenza al segmento top di gamma – dovrebbero a conti fatti far lievitare ulteriormente il portafoglio di prodotti, avvicinandoci sensibilmente alla quota a suo tempo anticipata da HMD Global.
Probabile che i due terminali in questione possano catalogarsi all’interno del segmento medio-alto ed altissimo del mercato mobile, come d’altronde caldeggiato fino a qualche settimana addietro. Gli schizzi non offrono dettagli in termini di scheda tecnica, delineando piuttosto una sorta di antipasto in termini meramente estetici. Entrambi gli smartphone sembrano disporre di ingombri ridottissimi, mettendo in evidenza quello che sembra esser vicino al concetto cardine di display edge-to-edge.
Nokia 8 dovrebbe inoltre avere uno scanner di impronte digitali incastonato all’interno del tasto home, mentre Nokia 9 lo incorporerà direttamente sotto il pannello principale, affiancando al classico meccanismo di sblocco il più particolare modulo di scanner dell’iride posto accanto alla fotocamera frontale, sulla scorta di Note 7 e la nuova gamma Galaxy S8. Un dettaglio quest’ultimo che, unitamente alla tecnologia OZO Audio di Nokia, dovrebbe far di Nokia 9 un vero e proprio smartphone top di gamma. Scontata a questo punto la presenza del processore Snapdragon 835, più volte ritenuta certa dalle indiscrezioni più recenti.
Il riferimento era più che altro rivolto verso l’ambito Android, in ragione del sistema operativo utilizzato dal nuovo corso Nokia. Sicuramente Lumia 950 e 950 XL sono stati i primi smartphone al mondo a mettere in evidenza la tecnologia di sblocco dello scanner dell’iride, successivamente ripresa da Samsung. Microsoft ha per prima spianato la strada, su questo non ci sono dubbi e hai fatto bene a ricordarlo con il tuo commento!
“affiancando al classico meccanismo di sblocco il più particolare modulo di scanner dell’iride posto accanto alla fotocamera frontale, sulla scorta di Note 7 e la nuova gamma Galaxy S8” ed i Lumia 950 e 950XL, nati nel 2015?