Abbiamo più volte parlato delle intenzioni di Nokia di introdurre sul mercato dispositivi con sistema operativo Android. In una vasta serie di speculazioni, rumor, leak di ogni genere, oggi riceviamo finalmente qualche dettaglio su due dei terminali che l’ex colosso finlandese ha in programma per il segmento Android e che attualmente giacciono in fase prototipale.
Le informazioni che abbiamo sui due dispositivi Nokia destinati al mercato Android riguardano la fascia in cui essi si collocano, ovvero la più alta, con caratteristiche hardware di rilievo ed un aspetto premium conferito dall’utilizzo dei materiali metallici e dall’appeal del brand.
Inoltre, Nokia vuole conferire ai due dispositivi la robustezza e solidità che il marchio ha saputo conquistarsi negli anni e, parte di questa, concerne la presenza di una certificazione IP68 contro i danni accidentali inflitti dalla polvere e dall’immersione in acqua.
Per quanto concerne il sistema operativo a bordo, troveremo l’ultima major release del sistema operativo di Google, Android Nougat, su entrambi i dispositivi. Per quanto riguarda, invece, le dimensioni dei due smartphone, si aggirano entrambe sui 5 pollici, con un terminale più piccolo da 5.2 pollici ed uno più grande da 5.5 pollici. Non abbiano ancora informazioni sulla risoluzione del display, sebbene possiamo suggerire un pannello QHD OLED come pannello predefinito.
Passando all’interfaccia utente, Nokia ha lavorato parecchio sul proprio Z-Launcher, che personalizzerà Android su entrambi i dispositivi. Un sensore d’impronte digitali figura su entrambi i dispositivi e non resta che parlare del comparto fotografico che da sempre ha contraddistinto i terminali del brand finlandese. La fotocamera dei due smartphone rappresenta una delle più innovative sul mercato, con un sensore studiato nel dettaglio grazie a materiali innovativi quali il Grafene.
Per quanto concerne la data di rilascio, Nokia afferma che entro la fine del 2016 potremmo assistere al debutto ufficiale dei due smartphone in questione, sebbene si riserva un probabile slittamento al primo trimestre del 2017 per eventuali ritardi nella fase di testing e sviluppo.