HDM Global prosegue alacremente nella sua opera di rilancio del brand Nokia, pronto a ruggire nuovamente nell’affollato e saturo segmento mobile. L’ormai trascorso Mobile World Congress 2017 di Barcellona è stato avaro – per quel che riguarda la storica compagnia finlandese – di smartphone top di gamma, ma è riuscito pur tuttavia a catalizzare l’attenzione in ossequio al lancio del subito ribattezzato feature phone Nokia 3310, mero revival in salsa assai più moderna.
Le strategie a breve termine di Nokia sono presto dette: iscriversi nel settore top di gamma del mercato mobile, nel tentativo di guerreggiare ad armi pari contro i competitors più blasonati. Le voci riguardanti il primo portabandiera 2017 a marchio Nokia si rincorrono ormai da svariati mesi, e al di là delle mere specifiche hardware – sicuramente importanti e al tempo stesso chiacchieratissime – vi è senza dubbio alcuno un fattore di interesse e curiosità: il comparto fotografico, da sempre fiore all’occhiello dei vecchi dispositivi Lumia.
Quasi a voler scandire l’attesa ed accrescere l’entusiasmo, HDM Global ha iniziato a rispondere a mezzo Twitter su alcune domande provenienti dai fan di Nokia. Una di queste verteva, per l’appunto, sulla fotocamera e, nello specifico, sulla possibilità di aggiungere ottiche Zeiss sui futuri smartphone dell’azienda. Nokia sembra aver sentenziato in senso negativo, come riportato la scorsa settimana, allorché sostiene di non voler coinvolgere più la tecnologia Carl Zeiss. Od almeno è quel che sembra.
Sì, perché recenti indiscrezioni sembrano aprire nuovi scenari in senso marcatamente positivo. NPU ha infatti chiesto lumi a HMD Global circa il reparto fotografico, e la risposta di quest’ultima appare assai diversa rispetto a quanto riportato soltanto qualche giorno addietro. Nel caso in cui il rumor in questione corrisponda a verità, è probabile che il tweet di HMD Global si riferisse soltanto ai modelli di smartphone attuali, dunque Nokia 3, 5 e 6.
Il risultato è presto detto: HMD Global potrebbe prendere in prestito la tecnologia Carl Zeiss per i suoi futuri top di gamma. Attendiamo comunque nuove conferme in merito, con buona pace di chi già immagina un Lumia 1020 – inteso soprattutto per il suo comparto fotografico – iscritto all’interno dell’ecosistema Android.
