Galaxy S8 e Galaxy S8 Plus sono ormai ad un tiro di schioppo dall’ufficialità e Samsung sembra aver già proiettato l’attenzione verso il futuro, vale a dire il prossimo ed attesissimo Note 8. Siamo chiaramente ben lontani da una possibile presentazione stampa – che, in base alle strategie precedenti del gigante di Seoul, dovrebbe con ogni probabilità coincidere con il mese di agosto – eppure le aspettative di stampa e addetti ai lavori sono già calzanti e a ritmo sostenuto. Inequivocabile è in tal senso il commento proferito a gennaio da DJ Koh di Samsung: <<riporterò sul mercato un migliore, più sicuro e molto innovativo Note 8>>.
L’attenzione è tutta rivolta verso <<l’innovativo>>, e una possibile risposta in merito può essere forse già stata anticipata da un presunto disegno schematico del dispositivo, a quanto pare inerente alle prime fasi della sua preliminare verifica di ingegneria. L’immagine, riportata in apertura di articolo, lascia innanzitutto presagire una sorta di continuità logica con quanto orchestrato da Samsung con il nuovo Galaxy S8: va da sé, quindi, che il prossimo portabandiera impreziosito dall’unicità della S-Pen possa esser dotato di ingombri ridotti e presenza massiccia e pressoché totale del display con form factor in 18:9. Proprio su tal fronte si concentrano le indiscrezioni odierne, che rilanciano senza indugi la possibile implementazione di una ampiezza da 6,4 pollici e risoluzione addirittura in 4K (4428 x 3160 pixel).
Sempre a livello hardware, troviamo anche una qualche menzione ad alcune caratteristiche che potrebbe metter in evidenza il nuovo Note 8, ad incominciare dal processore impiegato. Presumibilmente, il phablet Android approderà nella sua doppia anima Qualcomm (Snapdragon 835, per inciso il SoC della variante internazionale di Galaxy S8) ed Exynos (modello 8895 oppure il ben più potente e misterioso Exynos 9810, che alberga presso il profilo LinkedIn di un ingegnere di prova). La <<potenza bruta>> non sarà comunque un problema, anche per merito dei 6 gigabyte di memoria RAM e <<fino a 256 gigabyte di spazio di archiviazione interno>>, come suggeriscono alcuni rumors ancora da verificare.
Il disegno in questione – ammesso e non concesso che corrisponda a verità assoluta – offre ad ogni modo l’occasione propizia per fare un preliminare punto della situazione per quel che concerne il design. Se guardiamo i lati, possiamo vedere inequivocabile la presenza della stilo S-Pen, in coppia con una porta USB Type-C, jack audio da 3.5 millimetri, slot microSD e SIM e un pulsante Bixby (l’assistente vocale di Samsung, ufficializzato qualche giorno addietro) sotto i pulsanti del volume; confermatissima anche la tecnologia di scanner dell’iride. In alto e in basso spiccano invece due griglie di altoparlanti: che sia frutto dell’audio surround derivante dall’acquisto di Harman-Kardon da parte di Samsung?