La presentazione stampa programmata per il prossimo 25 aprile potrebbe ulteriormente arricchirsi appannaggio della fascia media. Acclarata la presenza di Xiaomi Mi 6X, sullo sfondo sta infatti gradatamente affacciandosi un nuovo smartphone Xiaomi. L’ennesimo, forse, catalogato sotto l’ampia gamma Redmi, quest’anno già a “pieno regime” in virtù di interessanti proposte (leggasi soprattutto Redmi Note 5 Pro e il Redmi Note 5 AI, mera esclusiva cinese) che strizzano l’occhio al segmento intermedio del mercato mobile.
Come documentato in queste ore dall’ente governativo cinese TENAA, un misterioso ed inedito dispositivo a firma Xiaomi ha appena ricevuto la certificazione propedeutica alla sua futura presentazione stampa e commercializzazione (da valutare, si badi, se generalizzata o circoscritta al territorio orientale). Non sappiamo ancora moltissimo, fatta eccezione per il numero di modello M1803E6E.
Tuttavia, alcune specifiche tecniche non troppo spinte sembrano confermare implicitamente un rimando del terminale alla gamma Redmi. Decisivo è ad esempio la risoluzione HD (e dunque conservativa) del display da 5.99 pollici con rapporto di aspetto in 18: 9. Per inciso la medesima ampiezza messa in mostra dagli attuali Redmi Note 5 Pro e Redmi Note 5. E proprio sull’affinità di questi terminali che vale la pena ragionale in prospettiva futura, al fine di sbrogliare la matassa: la certificazione TENAA è contornata da alcune bozze di immagini che confermano la sostanziale somiglianza del nuovo smartphone Xiaomi con i terminali dell’azienda caratterizzai dal processore Snapdragon 636.
Il design è infatti il medesimo, ad incominciare dalle proporzioni sino ad approdare alla costruzione in metallo e aspetto posteriore caratterizzato da una doppia fotocamera orientata verticalmente in “stile” iPhone X. Cambiano soltanto le linee delle antenne, il cui design fa invece da rimando alla gamma Mi (ossia la proposta alta o medio-alta di Xiaomi). Ma viste le specifiche, è probabile che il nuovo smartphone Xiaomi in questione sia una mera versione economica degli attuali Redmi Note 5 Pro e Redmi Note 5.
Il dispositivo è caratterizzato, certificazione TENAA alla mano, da un processore octa-core con frequenza operativa fino a 2GHz, accoppiato a due, tre o quattro gigabyte di memoria RAM e 16, 32 o 64 gigabyte di storage. La batteria sarà da 3.000mAh, mentre il comparto fotografico metterà in mostra due sensori posteriori (di cui uno principale da 12 megapixel) e un sensore frontale da 16 megapixel sopra il display per autoscatti di qualità.
FONTE: GizChina