Prendono ufficialmente il via le offerte 3 Italia San Valentino, nel tentativo di ingolosire e accontentare tutte le persone che si amano. Il noto operatore ha infatti inaugurato da qualche giorno la già ribattezzata ALL-IN San Valentino, accessibile a tutti i nuovi clienti che decideranno di passare a 3 Italia e sfruttare un bundle discretamente congegnato al prezzo di listino singolo di 7,5 euro euro al mese.
Le offerte 3 Italia San Valentino prevedono infatti, ad un costo di attivazione di 9 euro, scontati però a 3 euro qualora si richieda in via contestuale la portabilità del numero telefonico già attivo, l’attivazione di due SIM (od in alternativa a multipli di due) contenenti per l’appunto la speciale promozione ALL-IN San Valentino, che mette sul piatto minuti illimitati, 500 SMS e 15 giga con Giga Bank al prezzo di listino singolo di 7,5 euro mensili.
Ciascuna SIM avrà dunque attiva l’offerta 3 Italia per San Valentino, sottoposta ad un vincolo contrattuale di 24 mesi (in caso di recesso anticipato sarà addebitato un esborso di 49 euro). La promozione non potrà esser attivata su SIM singola. E’ inoltre previsto un esborso aggiuntivo di 19 euro qualora l’utente, entro 60 giorni dall’attivazione, abbia richiesto la portabilità di un numero che sia stato attivo sulla rete Tre Italia nei 60 giorni antecedenti la richiesta della portabilità medesima.
Al fine di ingolosire ulteriormente gli amanti, ALL-IN San Valentino può fregiarsi di un prezzo scontato per il primo mese: in soldoni, i nuovi clienti andranno a pagare 3,75 euro nei 30 giorni successivi l’attivazione, mentre per i successivi rinnovi ci sarà un prezzo fisso di 7,5 euro. Da non trascurare l’opzione Giga Bank già inclusa nell’offerta, che permetterà di accumulare i giga non consumati nel mese precedente (minuti e SMS non sono invece cumulabili). Come rilevato in precedenza, il traffico dati non include il 4G: attivando tuttavia l’offerta 3 Italia per San Valentino entro il 18 febbraio prossimo si potrà beneficiare di un periodo di prova gratuito fino al 30 giugno 2018.