LG V30, il nuovo phablet della casa coreana utilizza finalmente un display OLED. Un colpo diretto a Samsung, ma tra i pannelli OLED e Super AMOLED che differenze ci sono?
Sul mercato manca davvero poco all’uscita del nuovo bellissimo LG V30. un top gamma a tutti gl ieffetti che si mostra come l’essenza del lavoro effettuato su G6 e migliorato ulteriormente. Finalmente poi c’è stato il tanto desiderato passaggio da LCD a display OLED. Ma tra quelli montati da Samsung rispetto a quelli di LG che differenza c’è?
OLED vs AMOLED, nomi diversi per tecnologie identiche
Tra questi due display, di base, non c’è alcuna differenza. Sia LG che Samsung utilizzano questa volta display capaci di emettere luce propria. Non hanno bisogno di retroilluminazione, questo significa che i neri anche per LG V30 saranno finalmente assoluti. Anche il materiale con cui sono realizzati è il medesimo, ovvero la plastica. Il materiale “plasticoso” su cui sono spalmati i pixel permette ai due display di prendere le forme del dispositivo, in modo da non rovinare il display in presenza di bordi edge o altro.
Anche gli schermi Super AMOLED di Samsung sono quindi realizzati in questo modo. Il fatto che ci sia la parte AM-OLED nelle pubblicità della casa sudcoreana non implica nulla, se non il tipo di “matrice” utilizzato per la composizione degli stessi pixel. Anche sotto questo aspetto quindi alcuna differenza.
LG quindi potrebbe pubblicizzare il suo nuovo schermo come un AMOLED, ma farlo creerebbe confusione nel consumatore. Da troppi anni Samsung sponsorizza i suoi schermi Super AMOLED, il ché non renderebbe semplice al consumatore captarne le differenze (inesistenti). Parliamo comunque di due schermi splendidi. LG V30 dispone in questo caso di una risoluzione di 2880 x 1440 pixel, Galaxy Note 8 invece presenta una risoluzione di 2960 x 1440 pixel. Ci sono poi alcune differenze per quanto riguarda la quantità di “pixel colorati” presenti nello schermo. Samsung per esempio ha deciso di raddoppiare la quantità di pixel verdi, LG ha puntato invece sui blu. Vedremo una volta arrivati sul campo le differenze in termini di resa e ricostruzione dell’immagine, anche se saranno di certo identici.