Il presidente di OnePlus per il mercato cinese, Li Jie, ha confermato che gli smartphone OnePlus 11, Ace 2 e Ace 2V riceveranno 4 importanti aggiornamenti Android e 5 anni di patch di sicurezza. Ciò significa che OnePlus 11 sarà idoneo per il futuro Android 17.
Ciò pone OnePlus al fianco di Samsung e Google con il supporto più lungo per i suoi modelli di punta. Questo sembra combaciare con le affermazioni di Pete Lau, che aveva anticipato in passato che OnePlus 11 sarebbe stato il primo smartphone dell’azienda a vantare un supporto molto esteso, con ben 4 anni di aggiornamenti principali del sistema operativo e un totale di 5 anni di aggiornamenti di sicurezza.
Secondo Li Jie, ciò costerebbe all’azienda 100 milioni di CNY o quasi 15 milioni di dollari per mantenere i suoi telefoni per più di quattro anni dopo il lancio, il che suona come un impegno da parte del colosso cinese.
Vi ricordiamo intanto che OnePlus è arrivato finalmente in Italia lo scorso febbraio, dopo il lancio avvenuto nel mercato indiano.
Il nuovo OnePlus vanta una ricarica rapida da 100 W e il processore Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm, in linea con quelle che dovrebbero essere le prestazioni di uno smartphone di fascia alta.
Due i tagli disponibili nel nostro paese: i modelli da 8 e 16 GB di memorie RAM LPDDR5 o LPDDR5X, memoria interna di tipo UFS 4.0, una batteria da 5.000 mAh con ricarica a 100 W e una tripla fotocamera posteriore da 50, 48 e 32 MP, rispettivamente dedicate al modulo principale, grandangolare e tele. E’ infine presente un display AMOLED da 6,7″ a 120 Hz, con risoluzione QHD+.