OnePlus 3 abbraccia ufficialmente la CyanogenMod 14.1, strutturata secondo i paradigmi dell’ultima release software di Google Pixel e Pixel XL. Una svolta positiva, inverata senza non qualche sorpresa nel corso della tarda serata di ieri, allorquando il team dell’apprezzata ROM ha dato <<in pasto>> alla rete il primo firmware basato su Android Nougat 7.1. Si tratta tuttavia di una fase ancora sperimentale e non ancora esente da problematiche, come peraltro confermato in queste ultime ore da alcuni feedback contenuti su Reddit: tra le lamentele figura quella relativa alla presenza di una sorta di eco nelle chiamate in vivavoce, statistiche dei consumi della batteria e bug a chiusura di registrazione video.
Potrebbero ad ogni modo esser presenti anche altre storture, pronte ad esser archiviate già a partire dalle prossime settimane. Chiunque volesse testare la CyanogenMod 14.1 su OnePlus 3 può recarsi a questo indirizzo e scaricare il pacchetto di installazione, il cui peso specifico si aggira attorno ai 580 megabyte. Sarà necessaria una recovery modificata e il pacchetto di Google Apps, come quelle ufficializzate qualche giorno addietro e raggiungibili a questo link.
Le novità sono quelle di Android Nougat 7.1, con l’implementazione nativa del multiwindows, modifica dei DPI e rinnovata gestione delle modifiche. Un buon espediente insomma per provare con mano tutti gli accorgimenti operati da Google, in attesa del rilascio di Nougat (ma in versione 7.0, almeno inizialmente) da parte della stessa OnePlus: i lavori sono già iniziati e decisiva potrebbe esser la giornata del 14 novembre, presunta data di presentazione ufficiale di OnePlus 3T, la rinnovata versione dell’attuale smartphone Android top di gamma presentato a metà giugno ed impreziosito da un buon margine di rapporto qualità-prezzo.