OnePlus 3 abbraccia ufficialmente la CyanogenMod 13. Un passo indubbiamente importante per gli <<irriducibili>> del modding e che conferma, semmai ve ne fosse di bisogno, l’anima <<smanettona>> della terza fatica della giovane azienda di Shenzhen. Trattasi nello specifico delle prime nightly ufficiali dell’apprezzata ROM basata su Android Marshmallow 6.0.1 – già disponibile da svariati mesi per i predecessori OnePlus 2 e OnePlus X – indi per cui potrebbero giocoforza esser presenti tutta una serie di bug o storture software poco confacenti ad un uso quotidiano e stabile dello smartphone.
L’installazione è insomma sconsigliata, almeno per il momento, ma nel caso in cui voleste procedere ugualmente al download potrete far riferimento all’apposita nightly per OnePlus 3 contenuta a questo indirizzo. Il panorama modding per il nuovo smartphone top di gamma cinese è dunque pressoché completo, in ossequio al pieno supporto della nota recovery TWRP ed al proliferare di alcune custom ROM – tra le quali anche una versione non ufficiale della CyanogenMod 13 – sin dai giorni immediatamente successivi al lancio ufficiale del dispositivo di punta firmato OnePlus.
Ricordiamo che OnePlus 3 è disponibile all’acquisto – sdoganato dal controverso meccanismo degli inviti – presso il sito ufficiale dell’azienda cinese all’aggressivo prezzo di listino di 399 euro (spese di spedizione gratuite). Uno smartphone indubbiamente valido e prestante – come peraltro ribadito nel corso della nostra recensione completa – corroborato dal processore Snapdragon 820 (quad-core a 64bit con frequenza operativa da 2.2GHz). dal quantitativo monstre di 6 gigabyte di memoria RAM LPDDR4 e da 64GB di spazio di archiviazione interno di tipo UFS 2.0 (non espandibile mediante schede microSD).
Nessuna rinuncia a dispetto di un costo interessante, ed a tale stregua si può far menzione alla scocca realizzata interamente in metallo – impreziosita da uno spessore di appena 7.3 millimetri – connettore USB Type-C, lettore d’impronte digitali posto nella parte frontale del dispositivo, NFC, ricarica rapida con tecnologia proprietaria <<Dash Charge>> e valida fotocamera principale da 16 megapixel (sensore Sony IMX298 con apertura focale f/2.0, lo stesso equipaggiato su Xiaomi Mi 5 e Huawei Mate 8).