OnePlus 3 si mostra per la prima volta dal vivo, dando concretezza all’affannoso circolo di voci inerenti le peculiarità tipiche del nuovo smartphone Android cinese. Le immagini, pubblicate in queste ore presso il social network Weibo, mostrano il dispositivo OnePlus in questione ricoperto da una backcover protettiva, mettendo a nudo i dettami estetici relativi alla parte frontale e posteriore dello smartphone. Benché non ancora confermata (ed in quanto tale suscettibile d’esser considerata come mera boutade), l’indiscrezione apparsa in rete conferma le parole proferite qualche mese addietro dal co-fondatore di OnePlus Carl Pei, secondo il quale la terza generazione dello smartphone Android top di gamma del brand di Shenzhen avrebbe posto l’accento su un design diverso rispetto al passato ed impreziosito dall’adozione di materiali premium, sulla scorta del lavoro occorso sul medio-gamma OnePlus X.
Le foto di OnePlus 3 sembrano quindi confermare questa evenienza, ad incominciare dal lettore di impronte digitali contornato da una cornice metallica e, soprattutto, da una parte posteriore completamente rivisitata se rapportata ai precedenti OnePlus One e Two (stando alle immagini, la fotocamera dovrebbe esser in rilievo e quindi sporgente rispetto al resto della scocca). Nel novero di immagini spicca altresì una screenshot relativa alle informazioni software, che pongono l’accento sul già conosciuto nome tecnico di OnePlus 3 (A3000) e sull’interfaccia proprietaria OxygenOS 3.0 – in fase di test sul modello attualmente in commercio – strutturata secondo i paradigmi di Android Marshmallow in versione 6.0.
Vedremo dunque nell’immediato prosieguo se l’indiscrezione troverà conferma, anche perché non dovrebbe mancar molto alla presentazione ufficiale dello smartphone Android cinese di cui trattasi (prevista per il 18 maggio, a detta di alcuni precedenti rumors). Nessuna menzione invece circa le specifiche di OnePlus 3, che restano quindi ancorate a quanto emerso in queste ultime settimane: tra le componentistiche hardware è comunque pressoché certa l’adozione del processore Qualcomm Snapdragon 820, affiancato da 4 o 6 gigabyte di memoria RAM LPDDR4 (a seconda della variante scelta) e da una fotocamera principale da 16 megapixel.
