Lo avevamo riportato qualche giorno or sono, e dopo l’ufficialità formale arriva anche l’applicazione pratica. OnePlus 5 può già sperimentare il Face Unlock, ossia la tecnologia di riconoscimento facciale inaugurata dallo stesso produttore di Shenzhen con la presentazione dell’ultimo OnePlus 5T.
Le mosse di OnePlus riprendono pressoché fedelmente i programmi dettati in precedenza dalla società cinese. Il Face Unlock è stato infatti confezionato all’interno di un nuovo aggiornamento OxygenOS Open Beta, nella speranza che gli utenti possano scovare bug e contribuire attivamente per portare il più presto possibile una tale funzionalità anche in via stabile e definitiva.
L’aggiornamento OxygenOS Open Beta 3 rappresenta dunque uno snodo importante per il futuro di OnePlus 5, che guadagna dunque una delle innovazioni distintive tipiche del “fratello maggiore” 5T. Di concerto con il riconoscimento facciale, il nuovo aggiornamento (disponibile, si badi, soltanto per chi è iscritto al programma Open Beta di OnePlus) porta su OnePlus 5 anche le patch di sicurezza Android di dicembre, focalizzando l’accento sulle immancabili correzioni di bug e miglioramenti generali alla stabilità del sistema. Riportiamo qui di seguito il changelog completo delle modifiche apportate da OnePlus:
Registratore
- Aggiunto il collegamento dell’app su Launcher.
Sistema
- Aggiunto Face Unlock;
- Ottimizzazioni per le vibrazioni;
- Risolto problema di connessione del Wi-Fi 5G;
- Correzioni di bug e miglioramenti generali;
- Aggiornamento della patch di sicurezza Android per dicembre.
L’aggiornamento ha un peso specifico di 106 megabyte ed è già disponibile a mezzo OTA (Over The Air) su tutti i modelli di OnePlus 5 iscritti al programma OxygenOS Open Beta. L’update è rilasciato in via incrementale, dunque basterà attendere qualche ora od al massimo qualche giorno per poter procedere con il download e la conseguenziale installazione. Speriamo adesso che il Face Unlock possa arrivare presto anche in via stabile e generalizzata.