Davvero ottime (e inaspettate, aggiungeremmo noi) le notizie per i possessori di OnePlus 5 e 5T, nello specifico per coloro che si sono iscritti al programma di test OxygenOS Open Beta. Il produttore cinese ha infatti avviato le manovre propedeutiche al rilascio di Android 8.1 Oreo, avvinto per l’appunto in una preliminare fase di prova e incastonato per l’occasione con alcune funzionalità e miglioramenti aggiuntivi. Ad esempio, c’è una nuova gesture, oltre che una nuova opzione per rispondere “al volo” ad una chiamata in arrivo sollevando semplicemente lo smartphone se poggiato in un piano.
Il nuovo aggiornamento va a conti fatti a migliorare ulteriormente l’esperienza utente generale, allineando OnePlus 5 e 5T all’ultima versione software tipica dei Google Pixel e degli smartphone Nokia. Il firmware aggiunge inoltre più stili di orologio per l’Ambient Display e nuove ottimizzazioni di gioco tramite modalità ad-hoc, tra cui risparmio energetico e la pausa luminosa adattiva.
Non trascurabile l’aggiornamento delle patch di sicurezza Android di febbraio – necessarie per archiviare pressoché definitivamente le minacce alla CPU contrassegnate sotto gli appellativi di “Spectre” e “Meltdown” – e una nuova versione dell’app OnePlus Switch, che consente ora agli utenti di migrare i dati delle varie applicazioni, con l’evidentissimo obiettivo di rendere più automatiche e semplici le manovre di passaggio da un dispositivo all’altro.
Questo il changelog completo delle Open Beta 4 OnePlus 5T e Open Beta 6 OnePlus 5:
- Aggiornamento di sistema Android 8.1 Oreo.
- Nuova gesture automatica, per rispondere ad una chiamata sollevando il dispositivo.
- Correzioni di bug e miglioramenti generali.
- Nuovi temi per l’orologio dell’Ambient Display.
- Ottimizzazione delle gesture a schermo intero.
- Patch di sicurezza aggiornate al mese di febbraio 2018.
- Modalità di gioco ottimizzata, ora in grado di offrire un’esperienza ancora più coinvolgente intervenendo sul risparmio energetico e sulla pausa della luminosità adattiva.
- Aggiunto il supporto a OnePlus Switch, per la migrazione dei dati dell’applicazione, consentendo di passare da un dispositivo all’altro senza perdita di dati.
La nuova OxygenOS Open Beta 6 (Open Beta 4 nel caso dell’ultima variante T) porta infine alcune correzioni di bug e miglioramenti generali, anche se su questo fronte non sono forniti ulteriori dettagli. L’aggiornamento sta gradatamente interessando tutti i OnePlus 5 e 5T aderenti al programma di test della società cinese e verrà notificato a mezzo OTA (Over The Air). Una splendida notizia insomma per i possessori e una conferma ulteriore di come OnePlus stia dedicandosi a tempo pieno al software e al supporto dei propri terminali, nonostante siano già diverse le voci legate ad un imminente approdo del nuovo OnePlus 6.
FONTE: PhoneArena