OnePlus 5 apre le danze al modding. Neanche il tempo di metter piede sul mercato – la data di debutto ufficiale è infatti programmata per dopodomani (martedì 27 giugno 2017, ore 01:01 italiane, ndr) – che tutti gli strumenti necessari per sbloccare il terminale e accondiscendere alle esigenze dei più smaliziati e <<smanettoni>> sembrano esser servite su un piatto d’argento. OnePlus ha d’altronde rilasciato i codici sorgenti in tempi record – confermando dunque la sua vocazione rigorosamente open – e gli esperti di modding hanno conseguentemente colto la palla al balzo per confezionare, seppur nella sua preliminare versione di test, la custom recovery TWRP.
I futuri possessori di OnePlus 5 (o quelli che hanno acquistato lo smartphone nella propedeutica fase dei preordini) potranno dunque sbloccare il bootloader ed installare la famosa recovery sul terminale, oltre che guadagnare i permessi di root mediante le classiche ed ormai note applicazioni ad-hoc (come Magisk e SuperSU). L’apposita discussione che alberga da ormai qualche ora sul noto portale XDA Developers può esser dunque lo strumento giusto per soddisfare la sete dei più smanettoni, e in tal senso vi rimandiamo al thread (CLICCA QUI), necessario per capire come installare la TWRP su OnePlus 5.
Il nuovo top di gamma di casa OnePlus debutterà sul mercato a partire da dopodomani, ore 01:01 italiane, sullo store ufficiale del produttore cinese, al prezzo di listino di 499 euro (nella versione <<Slate Gray>> da 6 gigabyte di memoria RAM e 64 gigabyte di spazio di archiviazione interno) e 549 euro (<<Midnight Black>> impreziosita dall’accoppiata 8 gigabyte di RAM e 128 gigabyte di storage), spese di spedizione gratuite. In ambedue i casi figureranno specifiche in comune, come il processore Snapdragon 835 di Qualcomm ed il nuovo comparto fotografico improntato sul doppio sensore posteriore.