Nessun dubbio circa l’uscita di OnePlus 5T. Ormai confermatissima e forse anche scontata a fronte di molteplici indizi e avvisaglie. Le indiscrezioni reiteratesi da qualche settimana convergono inequivocabilmente, suffragate peraltro da una totale mancanza di disponibilità dell’attuale OnePlus 5, ormai pressoché sparito e <<spazzolato>> all’interno dello store ufficiale del produttore cinese.
Resta da chiarire soltanto il nome commerciale del dispositivo (che potrebbe pure non essere OnePlus 5T, come preventivato in rete), non invece la natura tipicamente hardware ed estetica. Le mosse a breve termine di OnePlus sembrano infatti esser chiarissime: modificare l’aspetto estetico dell’attuale smartphone Android top di gamma, mantenendo intatte le componentistiche hardware incastonate <<sotto il cofano>>. Un modo in più per contrastare l’avvento sul mercato di nuovi protagonisti in campo mobile (iPhone X, Mate 10 e Nokia 9, per citare soltanto gli ultimissimi modelli) e per archiviare conseguentemente una delle poche lacune di OnePlus 5: un design tradizionale, espunto da qualsivoglia tentativo di ridurre le cornici.
Un sentore confermato anche da Evan Blass in queste ultime ore, che anticipa in modo inequivocabile le strategie dell’azienda. Benché il nome di OnePlus 5T non sia menzionato esplicitamente (il che significa forse che l’appellativo commerciale dello smartphone potrebbe essere diverso, magari contornato dall’intramontabile suffisso <<Plus>> o <<Pro>>), l’affidabile fonte conferma quanto riportato in rete da ormai qualche settimana: OnePlus sta lavorando su un nuovo smartphone con display in 18:9 e cornici sottili. Il lancio del terminale avverrà a fine novembre, dunque in un arco temporale tutto sommato sovrapponibile al contesto che ha segnato il debutto del precedente OnePlus 3T.
Mancano ancora indizi su componentistiche hardware, ma quel che appare certo è che un secondo smartphone OnePlus approderà entro l’anno e sarà ufficializzato a metà novembre. Resta soltanto da chiarire se sarà effettivamente OnePlus 5T od altro dispositivo, che dovrebbe ad ogni modo ereditare le attuali componentistiche hardware di OnePlus 5. Speriamo soltanto che il prezzo di listino non lieviti ulteriormente dopo il ritocco verso l’alto praticato lo scorso giugno.
