OnePlus sta rilasciando con apprezzabile velocità un discreto numero di aggiornamenti di sistema per il suo ultimo smartphone top di gamma, OnePlus 6, confermando una volta in più che il supporto software reiterato nel tempo dei propri terminali è senza dubbio un’altra peculiarità distintiva del marchio cinese. L’ultima OxygenOS 5.1.8 ha archiviato un certo numero di problematiche emerse in precedenza ma, alla luce delle copiose segnalazioni registrate in rete, pare però averne introdotti di nuovi e non affatto trascurabili.
Da un lato, sparisce infatti qualsivoglia stortura legata al comparto telefonico – a dire di OnePlus, una delle cause che potevano portare ad un deterioramento della durata della batteria – dall’altro, tuttavia, si riscontra un netto dimezzamento dell’autonomia complessiva dello smartphone che, grazie all’efficienza energetica del nuovo processore Snapdragon 845 di Qualcomm, dovrebbe – almeno in linea meramente teorica – far ancora meglio dei già ragguardevoli risultati del precedente OnePlus 5T.
Ci sono ad ogni modo alcuni risvolti positivi, se così possiamo dire. Come infatti confermato a più riprese, non tutti i modelli attualmente in commercio siano diretti interessati dell’importante battery drain provocato dall’ultima OxygenOS 5.1.8 per OnePlus 6. Il forum ufficiale del produttore cinese è d’altronde una testimonianza evidente della situazione: c’è infatti chi si lamenta del bug di drenaggio della batteria e chi invece sostiene di esser estremamente soddisfatto del contenuto dell’ultimo aggiornamento di sistema, non trovando nulla di insolito nel modo in cui il terminale in possesso gestisce il consumo energetico.
OnePlus non ha ancora preso posizione sul punto ma siamo certi che lo farà presto e, visti anche i bug segnalati da molti utenti, è lecito attendere già nei prossimi giorni un altro aggiornamento OxygenOS pronto ad archiviare il problema. A questo punto, i possessori di OnePlus 6 che devono ancora provvedere ad aggiornare il proprio smartphone all’ultima OxygenOS 5.1.8 possono attendere comunicazioni ufficiali da parte dell’azienda cinese.
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FONTE: PhoneArena