OnePlus 6 sta già incassando un apprezzabile successo tra i consumatori, complice di un ottimo rapporto qualità-prezzo unitamente a caratteristiche hardware da primo della classe e, soprattutto, una velocità di esecuzione senza rivali. Il nuovo smartphone OnePlus gira dunque piuttosto bene, ed è normale adesso che l’attenzione del produttore di Shenzhen sia focalizzata più che altro sull’aggiunta di funzionalità e migliorie ulteriori, pronte ad accrescere esponenzialmente la già ottima esperienza d’uso complessiva. In particolare, dovrebbe materializzarsi già nelle prossime settimane un nuovo ed importante aggiornamento di sistema, contornato non soltanto dalla risoluzione di bug, ma anche dalla presenza di una delle implementazioni più gettonate e richieste dai possessori dello smartphone.
L’indizio decisivo fa leva sulla versione cinese di OnePlus 6, equipaggiata dall’interfaccia proprietaria HydrogenOS, che proprio in queste ore sta aggiornandosi a suon di novità e miglioramenti. Tra questi, segnaliamo senz’altro l’aggiunta della modalità ritratto per la fotocamera frontale (denominata anche “modalità verticale”) e, soprattutto, un indicatore percentuale della batteria nella barra di stato. Una mancanza quest’ultima piuttosto strana e proprio per questo chiesta a gran voce dalla community di possessori di OnePlus 6, che proprio in questi giorni hanno affollato il forum nel tentativo di convincere l’azienda a ripristinare il numeretto indicante l’autonomia residua (visibile soltanto quando si espande la barra di notifica e non invece posizionato nella barra di stato in alto). Completa altresì il quadro una ottimizzazione generale, miglioramenti ulteriori alle prestazioni e un affinamento della modalità gioco.
Ora, HydrogenOS è la ROM che OnePlus utilizza per i suoi smartphone in versione cinese e in quanto tale non dev’esser confusa con quella internazionale di OxygenOS. Lo sviluppo delle due interfacce va a stretto gomito e, considerando più che altro che le aggiunte di cui sopra non sono presenti su OnePlus 6 in versione globale – unitamente al fatto che trattasi di funzionalità richieste a gran voce dalla community di possessori di tutto il mondo – è probabile insomma che l’aggiornamento possa esser presto esteso anche nei riguardi del nuovo smartphone stavolta corroborato al suo interno dall’interfaccia OxygenOS.
Non sono ancora emerse tempistiche ufficiali, né tanto meno comunicazioni circa l’effettivo approdo dello stesso aggiornamento, comunque non in discussione. Non ci resta che attendere le prossime settimane o, chissà, i prossimi giorni. Nel frattempo OnePlus 6 scalda i motori ed è pronto a migliorarsi ancora, nel tentativo di battagliare ad armi pari con i rivali più blasonati del mercato mobile.
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FONTE: PhoneArena
