OnePlus, già nell’ormai passato 2014, aveva ammesso di essere al lavoro su un nuovo progetto che non ha mai avuto modo di vedere la luce a causa di motivazioni sino ad oggi sconosciute. Motivazioni che, a quanto pare, sembrano essere finalmente arrivate attraverso il diretto interessato Pete Lau, Capo Esecutivo della società, che ha voluto esprimersi in merito a quello che è stato a tutti gli effetti un vero e proprio abbandono del settore wearable. Scopriamolo insieme.
OnePlus smartwatch, niente indossabili
OnePlus, attraverso il suo stesso creatore, esprimere la propria opinione in merito alle rinunce nel settore smartwatch giustificandosi con lo scarso interesse del pubblico nei confronti di un prodotto non indispensabile come invece di fatto è lo smartphone ed a causa anche di una piattaforma Android Wear, per l’epoca, davvero troppo poco appetibile e troppo gravosa in termini di investimenti ed oneri finanziari a carico della società.
Secondo le rivelazioni di Pete Lau, la società si dice soddisfatta della propria fetta di mercato ritagliatasi nel comparto smartphone di fascia alta e si dice al contempo fiduciosa del fatto di voler concentrare sforzi e risorse nel perseguimento dei propri obiettivi in questo settore tralasciando, almeno per il momento, un mercato debole e che suscita ben poco interesse a causa della spietata concorrenza di colossi cinesi come Xiaomi e Huawei.
Il mercato locale, riferisce il CEO, è davvero saturo e si deve puntare a mercati alternativi come quello indiano, sudamericano ed europeo. Insomma, almeno al momento, non c’è da aspettarsi uno smartwatch OnePlus. Chissà, magari in futuro?! E voi che ne pensate degli smartwatch? Ne possedete uno? Lasciateci pure commenti ed impressioni.