OnePlus X si appresta a ricevere un nuovo aggiornamento di sistema. No, nessuna novità decisiva per quel che concerne il rilascio di Android Marshmallow, giacché l’update in questione mira a correggere alcune storture software palesatesi nel corso delle ultime settimane. Lo smartphone Android da 5 pollici griffato OnePlus – verosimilmente pronto a congedarsi dal mercato vista le penuria di scorte disponibili all’interno dello store ufficiale – abbraccia dunque in data odierna OxygenOS 2.2.2, basata ancora su Lollipop in versione 5.1.1. A margine della notizia e del comunicato riguardante le modifiche occorse con l’ultimo aggiornamento v’è però una promessa da parte della stessa azienda con base a Shenzhen: <<stiamo lavorando per portare Android Marshmallow su OnePlus X, quindi restate sintonizzati>>. Solita <<infornata>> di hype, ma nulla di nuovo sotto la luce diretta del sole e nessuna data ufficiale o stimata.
Focalizzando ad ogni modo l’attenzione sul nuovo aggiornamento di sistema, OxygenOS 2.2.2 va a correggere alcuni bug presenti sulla precedente release. Le novità sono risicate e circoscritte, e riguardano più che altro il comparto multimediale – in ossequio all’update dell’applicazione fotocamera di OnePlus alla versione 1.4 – le patch di sicurezza Android, ferme tuttavia soltanto al mese di giugno (BlackBerry Priv e la gamma Nexus stanno già ricevendo quelle di agosto), la tastiera Swiftkey (aggiornata alla release 6.3.3) e l’aggiunta dell’opzione di sicurezza di sblocco viso attendibile.
Per il resto, tante modifiche e tanti problemi che, almeno sulla carta, dovrebbero esser risolti: spiccano su tutti migliori prestazioni al frame rate della fotocamera, l’aggiornamento dei nomi degli operatori telefonici e la risoluzione di bug riguardanti la rotazione dello schermo e della selezione della scheda SIM di default. Non mancano altresì miglioramenti alle prestazioni.
L’aggiornamento di OnePlus X alla nuova minor release OxygenOS 2.2.2 è già in fase di rilascio ed approderà a mezzo OTA (Over The Air) nel corso delle prossime ore. In attesa del fatidico debutto di Android Marshmallow – forse basato su OxygenOS 3.0 del nuovo OnePlus 3 – sul quale la società cinese sta evidentemente ancora lavorando. Sperando tuttavia in una svolta in tempi brevi.
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