Con un comunicato stampa pubblicato in queste ore, Nokia e Open Fiber hanno annunciato ufficialmente di essere diventati partner per lo sviluppo della banda ultralarga nella penisola italiana.
Nokia collaborerà agli investimento di Open Fiber per portare la rete FTTH nelle piccole città e nelle aree più rurali dello stivale. In particolare la collaborazione tra i due colossi prevede soprattutto l’attivazione delle reti nelle aree bianche del paese per tutti i servizi necessari a Open Fiber per pianificare lo sviluppo delle reti end-to-end basate sulle architetture di tipo GPON.
Come dichiarato da Stefano Paggi, Direttore Network & Operations di Open Fiber, l’arrivo di Nokia servirà a garantire anche l’adozione, in futuro, dello standard SDAN (Software Defined Networking) che amplificherà la potenza delle reti. Così facendo sarà possibile offrire una rete capace di viaggiare fino a 10 Gigabit al secondo, con un target di 40 Gigabit al secondo per il futuro.
Nokia opererà quindi nei settori clusters C e D, zone considerate a rischio di mercato, nelle quali Open Fiber può intervenire attraverso gli investimenti concessi da Infratel Italia.
Come afferma Alessandro Manno, il Direttore Global Enterprise Italy di Nokia, questa collaborazione con Open Fiber permetterà di accelerare lo sviluppo delle reti end-to-end in tutto il paese.