OPPO ha ufficialmente svelato il nuovo ColorOS 7, il prossimo aggiornamento software in arrivo con Android 10. La nuova interfaccia utente sarà distribuita fin da subito sul nuovo Reno 3, sul quale sappiamo ancora poco, fatta eccezione del supporto per il 5G Dual Mode, importante per l’impatto sul mercato internazionale. Sebbene si dice che il Reno 3 sarà alimentato da un chip di fascia media, le novità di ColorOS 7 dovrebbero sopperire la carenza in termini di prestazioni del processore. Il nuovo update è previsto anche per i dispositivi OPPO meno recenti.
OPPO rilascerà ColorOS 7 su tutti i suoi dispositivi
Il nuovo ColorOS 7 offre un interfaccia più dettagliata e con molte combinazioni di colori, sebbene i temi possano essere ulteriormente personalizzati. Il sistema operativo nel complesso appare più leggero, con icone arrotondate e colori più tenui. Tra le novità sono state incluse differenti funzionalità come una modalità Focus per limitare le distrazioni, nonché un nuovo pulsante Flashback che consentirà il passaggio tra applicazioni aperte di recente. OPPO introdurrà anche un nuovo strumento di gestione delle password basato sul sistema di sicurezza di Google.
Novità anche per l’applicazione Camera che riceve un aggiornamento per adattarsi al set di funzionalità disponibili sui principali smartphone Android, tra cui modalità notturna migliorata e strumenti di editing video. Si dice anche che il nuovo OPPO Reno 3 sarà dotato di quattro o più sensori per la fotocamera, tra cui un obiettivo principale da 60 megapixel. La fotocamera frontale avrà invece un obiettivo da 32 MP e sarà integrata direttamente all’interno del display.
OPPO importerà ColorOS 7 su numerosi dispositivi, inclusi i telefoni Reno top di gamma e gli smartphone con marchio RealMe. Entro la fine dell’anno, l’azienda spera di rilasciare il nuovo aggiornamento su Reno e Reno 2, nonché Reno Ace e Reno 10X Zoom. Gli altri device della società cinese riceveranno l’update entro la prima metà del 2020, tra cui la gamma RealMe che otterrà l’aggiornamento già a febbraio 2020.
Fonte: AndroidCentral