I nuovi Pixel 6 di Google sono senza dubbio molto affascinanti e per certi versi anche rivoluzionari grazie al nuovo processore proprietario realizzato dal colosso di Mountain View.
Come prevedibile l’accoglienza è stata talmente calorosa che la stessa Google non è riuscita a gestire l’alto volume degli ordini sul proprio store proprietario. Subito dopo l’avvio dei preordini il sito è infatti crollato immediatamente per quasi mezz’ora.
L’azienda è dovuta quindi ricorrere ad una soluzione alternativa: Se il modello Pixel 6 desiderato non è disponibile, sarà possibile iscriversi alla lista d’attesa.
Negli Stati Uniti, la disponibilità sembra fluttuare in base al restock, quindi l’aggiornamento continuo potrebbe funzionare, anche se non è chiaro quale sia l’impatto sulla data di spedizione. Detto questo, se una variante non è davvero disponibile, sotto il pulsante “Seleziona” apparirà “Esaurito – continua in lista d’attesa”.
Verranno mostrate le opzioni di permuta prima di arrivare alla conferma “Iscriviti alla lista d’attesa” per Pixel 6. Questa funzione era già esistita nel corso degli anni, sebbene di solito sia riservata ai prodotti che verranno lanciati ulteriormente in futuro o ai prodotti di più alto profilo.
Pixel 6 e 6 Pro sono già disponibili al preordine con prezzi che partono da 649 euro per il modello base, e poi 899 euro e 999 euro per la variante Pro da 128 Gb e 256 Gb. In Italia i due smartphone arriveranno nei primi mesi del 2022.