A quanto pare Sony starebbe accelerando la produzione della sua discussa PlayStation 5, la console di nuova generazione destinata al mercato per fine anno.
A riportare la notizia è The Verge, che parla di una spinta molto importante rispetto ai volumi di produzione precedenti, con un buon +50%. .
L’intento della casa giapponese sarebbe quello di raggiungere quota 9 milioni di unità entro la fine dell’anno corrente, contro i 6 milioni di unità che inizialmente si sarebbe prefissata Sony.
Analogamente, Nikkei afferma che anche Facebook starebbe accelerando la produzione del suo prossimo visore VR Oculus, di cui non si conoscono le specifiche e il nome. Questo nuovo visore dovrebbe debuttare entro la fine del 2020 sul mercato consumer e Facebook sembra aver  stimato 2 milioni di unità piazzate entro l’anno, circa il doppio di quante realizzate nel 2019.
Nel momento in cui due colossi di questo genere iniziano ad accelerare la loro produzione hardware significa che la filiera produttiva si sta rimettendo nuovamente in gareggiata, nonostante il clima pandemico dovuto al Covid-19. Fino a qualche mese fa si ipotizzava addirittura la possibilità che le nuove console potessero slittare al prossimo anno.
Durante il periodo del lockdown le console erano andate letteralmente a ruba, con Nintendo in particolare che si è dovuta scontrare con la scarsa quantità di hardware sul mercato, e la catena distributiva bloccata.