Con una comunicazione arrivata in queste ore sul PlayStation Blog, Sony Interactive ha annunciato la chiusura di un segmento del PlayStation Store.
Solitamente siamo abituati a vedere questo store per l’acquisto dei soli giochi, tuttavia è presente anche una sezione dedicata alla multimedialità, dove è possibile noleggiare o acquistare film e serie TV presenti in catalogo.
A partire dal 31 agosto 2021, l’azienda cesserà definitivamente questo modello di business digitale dedicato all’intrattenimento, per concentrare i suoi sforzi unicamente sul segmento videoludico del PlayStation Store.
Vanessa Lee,
In SIE, ci sforziamo di fornire la migliore esperienza di intrattenimento per i fan di PlayStation e ciò significa evolvere la nostra offerta man mano che cambiano le esigenze dei clienti.
Abbiamo assistito a un’enorme crescita da parte dei fan di PlayStation che utilizzano servizi di streaming di intrattenimento basati su abbonamento e annunci sulle nostre console. Con questo cambiamento nelle abitudini dei clienti, abbiamo deciso di non offrire più acquisti e noleggi di film e TV tramite il PlayStation Store a partire dal 31 agosto 2021.
I motivi di questa dismissione del servizio sono quindi abbastanza chiari: la grande diffusione delle piattaforme streaming su console sta cambiando il modo di fruire dell’intrattenimento digitale, spingendo gli utenti verso i modelli in abbonamento, meno costosi e senza vincoli.
In ogni caso Sony ha già chiarato che gli utenti avranno la possibilità di continuare a visionare i contenuti acquistati sulla piattaforma dopo la chiusura del servizio di vendita e noleggio.
Quando questa modifica avrà effetto, gli utenti potranno comunque accedere ai contenuti di film e TV che hanno acquistato tramite PlayStation Store per la riproduzione su richiesta via PS4, PS5 e dispositivi mobili. Ringraziamo i nostri fan per il loro continuo supporto e non vediamo l’ora di migliorare ulteriormente l’esperienza di intrattenimento su PlayStation.
Il lato positivo nella cessione della divisione film e TV è che adesso Sony potrà investire le sue risorse nel miglioramento degli altri servizi attivi, come testimonia l’intenso mese di marzo per gli abbonati a PlayStation Plus, che tornerà a proporre quattro titoli mensili e di pregio, tra i quali il remake di Final Fantasy VII per PlayStation 4.
In questa ottica ci auguriamo anche un sensibile investimento maggiore nel PlayStation Now, servizio ancora in fase di maturazione e che ha il potenziale di contrapporsi al ben più rodato Game Pass sdoganato da Microsoft per Xbox e Windows 10.