Stando al report di Bloomberg, Sony avrebbe ridotto drasticamente le spedizioni pianificate di PlayStation VR2 in risposta a numeri dei preordini, che al momento sarebbero piuttosto deludenti per l’azienda.
Bloomberg afferma che Sony ha dimezzato le sue previsioni di spedizione – fino a 1 milione di unità invece di 2 milioni – dopo lo scarso interesse iniziale. Secondo quanto riferito, la società ora prevede di spedire solo 1,5 milioni di visori prima di marzo 2024.
PSVR2 arriverà il 22 febbraio con 37 giochi, anche se la stragrande maggioranza non sono nuove esperienze e manca anche un sistema di retrcompabiilità con i giochi del primo visore. Il deterrente maggiore, tuttavia, potrebbe essere proprio il costo di listino del visore, pari a 60 euro e che già in sede di annuncio aveva sollevato alcune perplessità (le nostre comprese).
Sony ha anche annunciato un bundle a 650 Euro che comprenderà il gioco di lancio Horizon Call of the Mountain, spin-off ambientato nell’universo di Horizon. Indubbiamente parliamo di un prodotto tecnologicamente all’avanguardia, ma che deve scontrarsi con una soglia psicologica di 600 euro, che in prospettiva rende il prodotto di poco più costoso di PlayStation 5.
A questo si aggiunge il fatto che il visore arriva sul mercato in un periodo storico all’insegna dei rincari, ma anche uno nel quale la VR si sta lentamente sdoganando grazie a prodotti come Oculus Quest 2, il cui punto di forza è rappresentato proprio dalla possibilità di utilizzarlo in autonomia senza dipendere da cavi esterni.