Chi non ricorda RoboCop, il film di fantascienza del 1987 diretto Paul Verhoeven dove un uomo/androide combatteva il crimine nella sua città con una forza e una precisione straordinaria? Ebbene, a trent’anni dal primo film, il “RoboCop” diventa realtà.
A Dubai è stato presentato il primo poliziotto robot: si chiama Reem ed è prodotto dalla società spagnola Pal-Robotics. Alto 170 cm dal peso di 100 kg, l’automa è in grado di parlare sei lingue, tra cui l’arabo ed è in grado di leggere le espressioni facciali da una distanza di 20 metri.
Il prototipo in fase di test dispone di una batteria che garantisce un funzionamento continuo di circa otto ore. Il suo obiettivo primario è quello di svolgere le funzioni di un punto informativo interattivo per la segnalazione di eventuali crimini da parte dei cittadini o per il pagamento delle multe o l’invio di documenti digitali: “Stiamo cercando di rendere tutto più smart nella polizia di Dubai. Entro il 2030 avremo la prima stazione di polizia smart che non richiederà l’impiego di personale umano”, ha commentato il General Director del Servizio di Intelligence della polizia di Dubai, Khalid Nasserl Al Razouqi.
“Il lancio del primo ‘Robocop’ al mondo è il fiore all’occhiello per il Paese e vede Dubai come leader globale nell’adozione della tecnologia delle città smart”, ha concluso il generale.
Di seguito il video dimostrativo del robot poliziotto: