Continuano incessantemente i problemi Wind legati alla FTTH per sempre più utenti italiani che hanno deciso di sottoscrivere un abbonamento in fibra ottica con il famoso operatore. Dietro tutti questi problemi potrebbe nascondersi un attacco Hacker messo in atto da diversi malintenzionati sfruttando una semplice falla di sicurezza dei modem distribuiti.
I problemi WInd sono stati causati da attacchi esterni verso i modem
Sono emersi in questi giorni nuovi dettagli che andrebbero a spiegare chiaramente il perché all’improvviso tutti i modem Nokia che sono stati distribuiti da Wind sono andati K.O., si è trattato di un attacco Hacker. Il firmware di questi modem da libero accesso alle connessioni Telnet esterne attraverso la porta 8023. Chi va a stabilire una connessione attraverso questa porta ovviamente ha bisogno di inserire username e password per entrare all’interno del modem. Purtroppo però questi dati sono facilmente intuibili da tutti perché tra i più banali esistenti al mondo. Stiamo parlando della famosissima combinazione “admin-Admin” che di certo conoscerete.
Una volta entrati nel modem un malware andrebbe a sovrascrivere codice randomico all’interno del firmware causando inevitabilmente il blocco dell’apparato. Ora i problemi sembrerebbero essere estesi anche ai modem Tiscali.
Purtroppo gli operatori avrebbero dovuto investire qualche soldo per aumentare le misure di sicurezza contro gli attacchi esterni, cosa che ovviamente non è stata fatta. Che questo serva da lezione agli operatori che ora dovranno certamente sostituire gli apparecchi agli utenti, ma anche cedere un minimo rimborso per il disservizio causato.