Tra i tanti progetti segreti di Google a quanto pare rientra anche un visore per la realtà aumentata che potrebbe entrare in diretta competizione con quello sviluppato da Apple.
Project Iris, questo il nome in codice, è stato svelato da un report di The Verge e si parla di una data di lancio prevista per il 2024.
Non è ancora chiaro se il visore arriverà sotto il brand Pixel. Dovrebbe trattarsi di un headset capace di andare oltre le basilari potenzialità dell’AR per come la conosciamo oggi. Stando alle indiscrezioni, la presenza di telecamere permetterebbe la creazione di una flusso video della realtà circostante misto a elementi realizzati al computer da mostrare poi all’utente.
Dati i limiti di alimentazione, la strategia di Google consiste nell’utilizzare i suoi data center per eseguire il rendering in remoto di alcuni elementi grafici e trasmetterli al visore tramite una connessione Internet. Il team Pixel è coinvolto nello sviluppo di alcuni componenti hardware, motivo per il quale si ipotizza un potenziale legame al brand Pixel. Il nome Google Glass, che in questo caso sarebbe stato appropriato, è sicuramente fuori discussione dopo il brusco contraccolpo ricevuto dal flop degli occhiali in questione.
A supervisionare il progetto ci sarebbe Clay Bavor, che riporta direttamente al CEO Sundar Pichai di Google.
Project Iris segna il ritorno a una categoria hardware con cui Google ha una storia lunga e decisamente complicata. Tutto è iniziato con il debutto clamoroso e sfortunato di Google Glass nel 2012. A questo è poi seguito uno sforzo pluriennale nel tentativo di vendere dei visori VR culminato silenziosamente nel corso del 2019.