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Qualcomm fa chiarezza sul naming dei suoi prossimi processori

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Qualcomm fa chiarezza sul naming dei suoi prossimi processori
Qualcomm-Snapdragon

Ultimamente si è parlato molto di come Qualcomm avesse l’intenzione di cambiare il naming per i suoi futuri processori e per un po’ di tempo lo Snapdragon 855 è stato chiamato Snapdragon 8150. A tal riguardo si è così generata molta confusione e Qualcomm ha così fatto chiarezza una volta per tutte e il 4 dicembre svelerà finalmente i suoi piani

Snapdragon 855 per smartphone e SCX 8180 per pc windows

Sebbene Snapdragon 855 e SCX 8180 saranno basati sul  design ARM Cortex-A76entrambi con tecnologia a 7 nanometri, sono molto diversi tra loro. Snapdragon 855 presenta un TDP (thermal design power) inferiore, ottimizzando la durata della batteria. Il ridotto consumo di energia significa anche che il processore potrebbe non essere in grado di raggiungere una maggiore velocità di clock durante il funzionamento negli smartphone.

Secondo Fudzilla, SCX 8180 sarà progettato per i notebook Windows 10 e sarà caratterizzato da una GPU più grande abbinata a un TDP più alto, che significa una maggiore capacità di raggiungere velocità di clock elevate nei notebook, con un conseguente aumento delle prestazioni. Guardando anche in casa d’altri, i processori della serie Y Amber Lake, come il Core i5 8210Y di Intel, hanno un TDP da 7 watt e attualmente sono montati nel MacBook Air 2018
Qualcomm non ha annunciato il valore TDP raggiunto da SCX 8180, ma dovremmo supporre che sarà in grado di raggiungere i 7W di Intel. Un’altra cosa da tenere a mente è che i notebook Windows 10 avranno una soluzione di raffreddamento più efficace con SCX 8180 che permette di eseguire una velocità di clock più elevata per massimizzare le prestazioni.

Qualcomm SCX 8180 con funzionalità AI avanzate

SCX 8180 non presenterà solo una GPU più potente, ma avrà anche funzionalità AI avanzate. Non si sa se il chipset avrà una NPU dedicata come Kirin 980 o si affiderà direttamente al processore, ma la presenza dell’IA consentirà al chipset di spegnere il notebook per aumentare la durata della batteria quando necessario. Allo stesso modo, potrebbe combinare le prestazioni della CPU e della GPU ottimizzandole sempre per un discorso di consumo energetico.

Appuntamento al 4 dicembre allora, quando sapremo tutto su Snapdragon 855 e SCX 8180.

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