Un nuovo rapporto della Nikkei Asian Review suggerisce che Qualcomm si occuperà della produzione dei nuovi chip modem 5G, modello X55, per l’intera gamma iPhone 2020, costituita da tre differenti modelli da 5.4, 6.1 e 6.7 pollici. Il chip 5G, che consentirà velocità di download maggiori, sarà prodotto in elevate quantità per sopperire alle ingenti richieste da parte della compagnia di Cupertino.
Il modem X55 offrirà una velocità di download di picco di 7 GB/s e di upload di 3 GB/s, anche se questi sono i dati teorici riportati dall’azienda produttrice e le velocità effettive dipenderanno dalla rete dell’operatore. Si tratta del primo chip 5G di Qualcomm a supportare tutte le principali bande di frequenza, modalità operative ed implementazioni di rete.
iPhone 2020: tutti con chip 5G di Qualcomm
L’X55 è anche più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al precedente modelli, il che si traduce in un minore impatto sulla durata della batteria quando connesso ad una rete 5G. I piani iniziali di Apple erano quelli di utilizzare i chip Intel per gli iPhone 2020, tuttavia, quest’ultima avrebbe abbandonato la produzione di chip per smartphone.
Per il 2020, la società californiana prevede di spedire 80 milioni di iPhone con modem 5G. Nikkei riporta come l’anno prossimo sarà la prima volta in assoluto che Apple introdurrà la tecnologia 5G nei propri smartphone e per ottenere un impatto migliore, sarà implementata in tutti i suoi dispositivi. Precedentemente, l’analista Ming-Chi Kuo aveva suggerito che Apple avrebbe utilizzato i chip 5G su tutti i suoi iPhone, allo scopo di competere al meglio con gli smartphone Android a basso costo.
Citando un rapporto del Financial Times, Nikkei riporta le dichiarazioni di GSMA, la quale stima che entro il 2025 la Cina avrà oltre 600 milioni di abbonati 5G, ovvero circa il 40% del numero di utenti globali. Il report di oggi conferma anche le precedenti voci secondo cui Apple passerà ad un chip a 5 nanometri per il suo processore A14 Bionic. A partire dallo scorso anno e fino ad oggi, l’azienda ha utilizzato per i suoi chip processori a 7 nm, prodotti da TSMC che con tutta probabilità sarà ancora il fornitore esclusivo.
Fonte: MacRumors