Lo Snapdragon 670 vuol far diventare ancora più interessanti gli smartphone di fascia media, nel tentativo di allinearli a ridosso dei più quotati (e costosi) top di gamma. Le intenzioni di Qualcomm sembrano d’altronde esser lampanti e in tal senso sono eloquenti i risultati ottenuti con l’apprezzatissimo (ma purtroppo ancora poco diffuso) Snapdragon 660, che ha preso in prestito alcune cose interessanti della controparte targata Snapdragon 835.
Il gigante americano dei semiconduttori sembra esser al lavoro sul prossimo Snapdragon 670 e a rivelarlo è il solito e affidabile Roland Quandt. Secondo le ricostruzioni della fonte, Qualcomm sta testando tutte le potenzialità del nuovo processore all’interno di uno smartphone caratterizzato da 4 o 6 gigabyte di memoria RAM LPDDR4X, 64 gigabyte di storage nativo di tipo EMMC 5.1, display ad alta risoluzione (WQHD) e comparto fotocamera strutturato secondo i dettami di due ottiche da ben 22,6 e 13 megapixel.
Roland Quandt non snocciola purtroppo numeri e anticipazioni sulle caratteristiche dello Snapdragon 670, ma ci aspettiamo ad ogni modo buone cose se soltanto facciamo riferimento ai ragguardevoli risultati raggranellati dal modello di generazione precedente. Che su Xiaomi Mi Note 3 è stato apprezzato per le ottime performance generali (sotto allo Snapdragon 835 ma alla pari con il precedente Snapdragon 821) unitamente ad una buona dose di risparmio energetico. Non c’è ancora traccia di una preliminare lista di produttori che adotteranno il nuovo processore, ma siamo certi che brand cinesi del calibro di Xiaomi e Oppo sfrutteranno l’occasione per presentare smartphone dall’ottimo rapporto qualità-prezzo.
Insomma, una soluzione ottima per chi non vuol spendere un capitale e vuol puntare dritto sui prossimi smartphone di fascia media O forse verrebbe da dire quasi top di gamma.