Gli assistenti vocali sono dispositivi sempre più presente nelle case degli italiani, che permettono con pochi e semplici comandi ad attivazione vocale di ascoltare musica, cercare informazioni su uno specifico argomento o anche attivare altri dispositivi ed elettrodomestici presenti in casa. L’attivazione è possibile grazie all’utilizzo di specifiche applicazioni, che fanno utilizzo di sofisticati software e anche di programmi di intelligenza artificiale. In commercio se ne trovano ormai molti, alcuni dei quali sono comunque collegati alle principali app di assistente vocale disponibili oggi.
Scegliere l’assistente giusto
Quando si deve scegliere un assistente vocale è più sensato dire che si deve trovare il prodotto giusto, ossia quello che ci permette di fare tutto ciò che desideriamo e che sia compatibile con altri dispositivi che abbiamo in casa. In alcuni casi questo tipo di dispositivo arriva in casa nostra “autonomamente”, infatti alcune aziende offrono degli assistenti vocali come bonus su alcuni acquisti, o li aggiungono ad offerte di altro genere. Ad esempio, si possono trovare anche offerte di telefono fisso e internet che propongono un hub multifunzione al posto del classico router, è il caso di Fastweb e del suo innovativo Internet box NeXXt. Si tratta di dispositivi completi, che uniscono tutte le funzionalità di un normale router a un assistente vocale di ultima generazione. In questo modo tutto ciò che si può connettere alla rete wi-fi di casa sarà poi anche comandabile vocalmente. Non solo per quanto riguarda i dispositivi in sé, ma anche per eventuali funzionalità e opzioni della rete stessa.
I dispositivi più adatti
Ad oggi i migliori assistenti vocali disponibili in commercio sono anche quelli più diffusi. Per certi versi è un serpente che si morde la coda: più il dispositivo è apprezzato e più le aziende che producono elettrodomestici sono interessate a creare app compatibili con gli stessi; questo chiaramente fa sì che molti più clienti scelgano quello specifico prodotto invece di altri. I due più diffusi, sono quelli proposti da Google e da Amazon, declinati poi in vari singoli prodotti. Si possono trovare dispositivi molto piccoli e poco appariscenti, così come vere e proprie stazioni di AI, che offrono molteplici servizi, oltre che un ampio altoparlante adatto ad ascoltare musica in tutti gli ambienti della casa.
Come sfruttare appieno gli assistenti vocali
Il primo passo da fare quando si decide di scegliere un assistente vocale per la casa consiste nel ragionare su quanti dispositivi effettivamente ci serviranno. Una casa molto ampia, con dimensioni maggiori agli 80 metri quadrati, o disposta su più piani, ci costringerà ad acquistare almeno 2 assistenti vocali, da dislocare in modo da coprire l’intera abitazione con i servizi disponibili. Una volta scelto il dispositivo, ci si dovrà orientare sempre sul medesimo assistente vocale, perché due prodotti che utilizzano diversi assistenti vocali difficilmente potranno comunicare tra loro. Quindi, se si acquista un’offerta internet con incluso l’assistente vocale, aggiungendo un altro dispositivo si dovrà acquistare una tecnologia basata sul medesimo assistente vocale, in modo da ampliare il servizio.
Quali dispositivi
Importante è anche ragionare su questo elemento: quali sono i dispositivi presenti in casa che si possono collegare all’assistente vocale. La questione è in costante mutamento, in quanto oggi molti produttori di elettrodomestici, dispositivi elettronici, prodotti per l’illuminazione, li muniscono di un controllo a distanza. Nella maggior parte dei casi sono prodotti gestibili da app che si collegano ai due assistenti vocali più diffusi in Italia, ma potrebbe non essere così. Quando si acquista una lavatrice, un frigorifero, una televisione, o anche solo un interruttore intelligente, è bene verificarne la compatibilità con l’assistente vocale che già si possiede. O eventualmente la possibilità di ottenere delle app che rendano il singolo dispositivo utilizzabile dall’assistente vocale che già è presente in casa.