Grazie alla nuova applicazione Qurami, non sarà più necessario fare la coda agli sportelli pubblici. E Milano la sceglie per gestire le code agli sportelli anagrafici.
Fare la fila in un ufficio pubblico, in un ambulatorio, all’università o in un museo stando comodamente seduti sul divano di casa propria o al tavolino di un bar? Da oggi è possibile grazie a Qurami, un applicazione che consente di prendere il numeretto per la fila tramite smartphone, conoscere in tempo reale il numero esatto di persone davanti a sé e il tempo di attesa stimato e ricevere una notifica all’avvicinarsi del proprio turno, in modo semplice e gratuito.
Qurami, un app tutta italiana
Qurami nasce nel 2010 da un’idea del suo attuale CEO, Roberto Macina e sviluppata insieme ad un team giovane e caratterizzato da competenze eterogenee. Il progetto è stato presentato per la prima volta ufficialmente allo Startup Weekend di Roma nell’ottobre 2010, riscuotendo da subito grande interesse tra il pubblico e, da lì a poco, tra aziende e istituzioni, anche per la facilità d’uso anche per l’utente meno esperto.
Come funziona Qurami?
- Una volta aperta l’applicazione sul proprio smartphone e essersi geo-localizzati, si sceglie la struttura nella quale si vuole andare e si verifica in tempo reale il numero di persone in fila.
- Si sceglie il servizio desiderato e si prende il “numeretto elettronico”, del tutto equivalente al biglietto cartaceo che si prenderebbe in loco e perfettamente inserito nel flusso degli stessi.
- Si aspetta il proprio turno con la libertà di dedicarsi a ciò che più si desidera mentre notifiche personalizzate segnaleranno l’avanzamento della fila e il momento in cui recarsi allo sportello.
L’uso di Qurami permette di risparmiare tempo, ottimizzare gli impegni e facilitare gli spostamenti urbani. Per questi motivi è riconosciuta come una delle innovazioni più interessanti nel panorama delle soluzioni per le smart cities del futuro.
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Qurami già attiva a Roma e Milano
A Roma è possibile usare Qurami presso: le università “La Sapienza”, “Roma Tre”, “LUISS” e “Tor Vergata” (Facoltà di Economia), gli Uffici per l’Impiego della Provincia, le strutture dell’Ospedale Israelitico e del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, l’Agenzia per la Mobilità e il Bioparco. A Firenze presso il Comune, a Trieste presso gli Ospedali Riuniti e il Comune, a Padova presso la segreteria studenti dell’università.
A Milano invece il servizio, attivo da tempo presso l’ufficio AFOL della Provincia e la Camera di Commercio, è stato lanciato anche per gestire le code presso gli sportelli dell’anagrafe comunale. Qurami è già attiva in ogni sede anagrafica del comune e consente ai cittadini di disporre del proprio biglietto per la coda presso lo sportello desiderato, “staccandolo” direttamente dal proprio smartphone, anche da casa o dall’ufficio. Qurami, si occuperà anche di calcolare i tempi di percorrenza per arrivare nella sede presso la quale si è in attesa, avvisando il cittadino, quando il proprio numero sarà per essere chiamato. Una volta giunti allo sportello, sarà sufficiente mostrare il numero virtuale all’impiegato, per poter usufruire così dei servizi dell’anagrafe, il tutto ottimizzando l’attesa per l’erogazione del servizio, attualmente stimata in media in oltre 32 minuti.
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Qurami è già scaricabile gratuitamente per Android, iOS, Windows Phone e BlackBerry, attraverso i rispetti Store, accessibili dai link sottostanti.