Raspberry Pi Foundation ha annunciato ufficialmente un nuovo prodotto che farà ancora una volta la felicità degli utenti smanettoni: un microcontroller proprietario, il primo realizzato dall’azienda con un chip custom a bordo, che porta il nome di Raspberry Pi Pico.
All’interno di questo panorama hardware, un microcontroller può essere trasformato in un valido dispositivo per vari impieghi, come la gestione di sensori o direttamente sul controllo di altri device.
Questo si interfaccia anche con i Raspberry Pi, a patto ovviamente di far girare un codice nel microcontroller. Per coloro che amano costruirsi i dispositivi di proprio pugno, Pi Pico è già disponibile all’acquisto sul sito ufficiale del produttore, con un prezzo di appena 4 dollari.
L’architettura comprende l’RP2040, un processore dual-core ARM con frequenza a 133 MHz e 264KB di RAM. Abbiamo poi 26 pin GPIO (3 analogici), una porta micro-USB e un sensore di temperatura.
Uno dei pregi di questi dispositivi è che una piccola batteria può garantirne l’autonomia per più di una settimana.
Altre caratteristiche del microcontroller comprendono:
- Input 1.8–5.5V DC
- Temperatura d’esercizio -20°C/85°C
- Modalità a basso consumo e un sensore per la temperatura
Come da tradizione, anche per Pi Pico l’azienda ha già concesso la sua licenza ad altre aziende quali Adafruit, Arduino, Pimoroni e Sparkfun, le quali avranno la possibilità di realizzare una propria variante con processore RP2040.