Recensione LG G Flex 2

Oggi prenderemo in esame LG G Flex 2, smartphone dalla forma peculiare con caratteristiche tecniche top e funzionalità molto interessanti

Dopo aver visto la video recensione pubblicata sul nostro canale YouTube, ecco per voi lettori di newsdigitali.com la recensione scritta di LG G Flex 2, smartphone top di gamma della casa Coreana che abbiamo apprezzato nonostante i suoi difetti di gioventù successivamente corretti con l’arrivo di Android 5.1.1 Lollipop.

UNBOXING

Apriamo la recensione analizzando il contenuto della confezione che include Caricatore da 1.8 A che supporta la Fast Charging, cavo MicroUSB – USB, manualistica generale e cuffie Quadbeats 3 di ottima fattura e sonorità.

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CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Display: 5.5″ FHD (1920×1080 pixel). tecnologia P-OLED con matrice PenTile, 380 PPI
  • SOC: Qualcomm Snapdragon 810 a 64 Bit; CPU: 2.0×4 GHz Cortex A57, 1.56×4 GHz Cortex A53
  • GPU: Adreno 430 a 600 MHz
  • RAM: 2.0 GB (2048 MB) LPDDR4
  • Fotocamera: Posteriore da 13 Megapixel; video in 4K a 30 fps; Autofocus Laser; Doppio Flash LED dual-tone – Anteriore da 2.1 Megapixel; video a 1080p 30 fps
  • Batteria: 3000 Mah Non Removibile
  • Memoria interna: 16 GB espandibili con MicroSD fino a 2 TB (nella scheda di memoria possono essere installate alcune app, seppur parzialmente)
  • Software: Android 5.1.1 Lollipop con Optimus UX 3.0
  • Wi-Fi a/b/g/n/ac; Bluetooth 4.0; LTE cat 6 (fino a 300 MB in download, 50 in upload); NFC

HARDWARE

LG G Flex 2 è equipaggiato con l’hardware più potente e recente offerto dall’Americana Qualcomm ovvero dal processore Octa-Core a 64 Bit Snapdragon 810. Nonostante ciò non si hanno totalmente notizie positive in quanto il device soffre molto i surriscaldamenti della CPU che raggiunge temperature molto elevate con sforzi relativamente poco intensi. Detto ciò con l’aggiornamento ad Android 5.1.1 Lollipop, la situazione è migliorata sensibilmente grazie ad una miglior ottimizzazione per questo tipo di architettura senza però eliminarne tutti i difetti. Per quanto riguarda la GPU Adreno 430 invece non si hanno problemi ed anzi non possiamo non elogiare tale scheda grafica che si merita il premio di miglior GPU del 2015. Una menzione speciale va fatta alla RAM DDR4, che seppur non essendo di ampissima capacità ( 2GB ormai stanno diventando una misura di “fascia media”), ha una velocità di lettura e scrittura fulminea, caratteristica che consente di poter usufruire sempre dei propri contenuti anche con molto app in multitasking. Per gli amanti dei benchmark, informiamo che con Android 5.0.2 totalizzammo 49000 punti (circa) su Antutu Benchmark, mentre con 5.1.1 siamo arrivati alla ragguardevole cifra di 54000 punti.

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DISPLAY

Il display P-OLED di LG è un’unità veramente ben riuscita per quanto riguarda la flessibilità e la riproduzione cromatica, alchè pur essendo un OLED (e qui lasciamo a voi le preferenze) si può intervenire tramite un settaggio tra avere colori molto saturi o più naturali. Anche la definizione FullHD con 480 ppi è ottima e non si hanno più i grandi problemi di “effetto scia” o di granulosità presenti in G Flex 1. Per quanto ancora permane una lieve granulosità nelle scritte – visibile solo da molto vicino – il difetto più grande è rappresentato dalla luminosità. Infatti non abbiamo un elevato valore di nits per quanto riguarda la massima luminosità e in aggiunta a ciò abbiamo riscontrato una bassa escursione tra il valore minimo e massimo che ha creato qualche problema sotto al sole, nonostante fosse attivo il sensore di luminosità.

CONNETTIVITA’

Per quanto riguarda la connettività abbiamo la possibilità di usufruire delle più avanzate tecnologie a partire dal LTE cat 9 (anche se in Italia si arriva fino al cat 6) che, ove supportato garantisce velocità di download e upload fulminee. Infatti abbiamo potuto testare con la nostra sim Tim il 4G+ ,che si traduce in una velocità massima di 300 Mbit/s in download e 50 mbit/s in upload, e siamo rimasti colpiti dalla velocità con la quale si riescono a compiere anche download pesanti in tempi rapidissimi. Ricezione molto buona in sè, eccellente se paragonata ai precedenti LG che avevano in questo aspetto il proprio tallone d’Achille. Invece per quanto riguarda Wi-Fi, Bluetooth ed NFC abbiamo la massima funzionalità di tutti i servizi con un’ottima stabilità del segnale anche in situazioni critiche.

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FOTOCAMERA

La fotocamera è uno dei punti in cui G Flex 2 sa sempre stupire. Infatti abbiamo un hardware di tutto livello caratterizzato da un sensore a 13 Megapixel, Stabilizzatore ottico dell’immagine, doppio flash LED e messa a fuoco laser. Tutte queste funzionalità consentono di ottenere scatti molto buoni in pressoché ogni situazione anche se il software può ancora migliorare specialmente al buio o nella velocità di apertura. I video vengono catturati fino ad un massimo di 2160 p (dicasi 4K) oppure a 720 p ma a 120 fps. Una fotocamera che ci sentiamo di promuovere ma non di giudicare la migliore, anche viste le poche opzioni a disposizione per l’utente.

AUDIO

L’audio di Flex 2 è molto buono con un volume alto e ben calibrato. Come in molti smartphone moderni i bassi non sono accentuatissimi ma si può intervenire, seppur in modo leggero con le impostazioni nel lettore musicale. Inoltre grazie alla forma del device, non si rischia di ostruire l’uscita del suono dall’altoparlante posteriore in modo che si possa sempre avere una buona riproduzione musicale.

BATTERIA

La batteria può essere la nota dolente del Flex 2 poiché purtroppo, vista l’elevata richiesta di energia da parte del processore non si riesce a coprire la giornata. Va detto che l’aggiornamento ha aiutato facendo acquistare dalle 2 alle 3 ore di autonomia in più (cosa non da poco) ma se prima avremmo fatto 9 ore di utilizzo, con Android 5.1.1 si può arrivare alle 11-12 ore che non sono comunque sufficienti per coprire un giorno intero. Va detto che se usato con un minimo di accortezza (3G, download solo in wifi, buona ricezione e risparmi attivi) si può arrivare a sera fin verso le 20/21 massimo. Un plauso da fare è nel ridottissimo consumo in standby che vi consente di non perdere ulteriore batteria in caso di inutilizzo. Risparmio energetico presente di default ma non è molto funzionale nè veramente utile.

SOFTWARE

Il software di LG, basato sulla Optimus UX 3.0 si muove quasi sempre bene, senza alcun impuntamento o lag. Il quasi sempre si riferisce alle situazioni di elevato calore che, a causa del thermal throttling rendono l’esperienza d’uso molto meno smart delle reali potenzialità. Comunque la UI della casa coreana ha dalla sua una grafica molto accattivante (a nostro giudizio tra le migliori nel panorama Android) e una grande personalizzazione di ogni dettaglio – dalle icone alla sensibilità della vibrazione – funzioni che però non ne appesantiscono l’ottima usabilità generale.

CONCLUSIONI

Concludiamo dicendo che LG G Flex 2 è un top di gamma mancato, ovvero un device con hardware al top ma che, per colpa di qualche dettaglio, non riesce ad eccellere sui rivali in quanto pecchi in una delle principali caratteristiche che si valutano nell’acquisto di un device. Comunque viste l’ottima costruzione e la grande ingegnerizzazione che vi è dietro al suddetto smartphone e anche visto il fatto che non si hanno altri evidenti difetti o problemi oltre a quelli citati, ci sentiamo di consigliarvi assolutamente Flex 2 poichè potrete beneficiare di un grande telefono ad un prezzo ridotto, magari con qualche attenzione in più nell’utilizzo. Considerando anche altri smartphone equipaggiati con il processore colpevole delle elevate temperature, possiamo affermare che si tratti del migliore tra i device “sfortunati” del 2015.

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