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Recensione OnePlus 3, top di gamma anche nei minimi dettagli

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Recensione OnePlus 3, top di gamma anche nei minimi dettagli

Finalmente abbiamo potuto provare l’attesissimo OnePlus 3 nato per dare battaglia agli altri top di gamma dei vari brand più blasonati il tutto puntando su qualità ma anche su un prezzo davvero interessante per un dispositivo di questa fascia. Scopriamo nella recensione OnePlus 3 di Keyforweb se la frase scelta dall’azienda per descrivere questo dispositivo possono essere considerate veritiere:  “le specifiche sono importanti ma non avrebbero senso se ogni volta prendendolo in mano non ti consentisse di sentirti ispirato. Cosi è stato concepito OnePlus3”

UNBOXING

La confezione del ONE Plus 3 è molto sobria e contiene un cavo dati usb / type C bianco e rosso come casa produttrice desidera, un caricabatterie 5V/4A che promette attraverso il brevetto di Oneplus la carica del cellulare al 100% in soli 70 minuti ed il classico attrezzo per far fuoriuscire il carrello della doppia sim. Purtroppo non sono presenti le cuffie.

DESIGN e DISPOSIZIONE

Le dimensioni non sono in assoluto compatte, ma lo sono senz’altro per uno smartphone con schermo da 5,5 pollici: 152,7 x 74,7 x 7,35 mm in un peso di 158 grammi lo fanno apparire molto leggero in mano. L’alluminio anodizzato che forma la scocca ed i tasti è di elevata qualità, seppur leggermente scivoloso ed in effetti è cosi.  Testandolo abbiamo avuto la sensazione netta di quanto sia stato curato al pari di altri top di gamma, risultando molto sottile, leggero e ben bilanciato. Nella parte destra si trovano il pulsante di accensione e il carrellino per le due nano SIM. A sinistra prendono posto il bilanciere del volume e lo slider a 3 posizioni per la modalità d’uso dello smartphone, forse un po’ troppo in alto ma facilmente riconoscibile grazie a una bellissima zigrinatura.

OnePlus 3

La parte superiore è completamente pulita, mentre su quella inferiore troviamo sia al connettore USB Type-C che al jack da 3,5 mm: ottima soluzione ad esempio per ascoltare musica e ricaricare lo smartphone in movimento.

Il display da 5,5 pollici viene protetto da un vetro Gorilla Glass 4 con finitura 2.5D. Il tasto centrale è invece in ceramica, molto resistente ai graffi, è di tipo soft-touch privo di escursione e serve anche come lettore di impronte digitali, istantaneo e precisissimo nel riconoscimento; forse addirittura il migliore attualmente in commercio insieme a quello, praticamente perfetto, di Huawei P9. Nella parte posteriore l’alluminio leggermente arcuato rende un po scivoloso il device, troviamo una fotocamera che purtroppo a nostro avviso sporge un pochino.

HARDWARE E PRESTAZIONI

Processore Snapdragon 820, quad-core con dual core Kryo a 2,2 GHz e dual Kryo a 1,6 GHz, a bordo una  GPU Adreno 530. Il OnePlus 3 è dotato di  64 GB di memoria interna tipo UFS 2.0 (di cui 52 GB circa disponibile per l’utente) e con ben 6 GB di RAM LPDDR4. I risultati ottenuti nei vari benchmark da questo OnePlus 3 dichiarano che questo gioiellino è il più veloce e performante del mercato dei dispositivi mobili attuale,il suo hardware garantisce sempre un alto grado di reattività dello smartphone .Facendo riferimento ai 6GB di ram presenti in OnePlus 3 occorre evidenziare come siano veramente veloci, tanto da superare in alcuni test di Androbench anche quelle di Samsung Galaxy S7, e ciò che ne risulta è un sistema estremamente fluido e privo di impuntamenti. Il caricamento delle app è molto veloce e solitamente in una sessione di utilizzo dello smartphone non si aprono abbastanza app da far cadere il Oneplus 3 in affanno. In particolare la fluidità di sistema si vede nella prova di navigazione, dove non c’è il minimo segno di rirenderizzazione degli elementi nemmeno sotto stress estremo, e nei giochi pesanti, nei quali i dettagli sono riprodotti al massimo e il framerate è sempre alto e costante.

DISPLAY

OnePlus 3 dispone di un display da 5,5 pollici e 1920 x 1080 pixel (FullHD), Optic AMOLED. con colori vividi e brillanti, i  neri perfetti ovviamente. La luminosità minima è leggermente troppo alta, mentre la massima garantisce una buona visibilità anche sotto luce diretta. Gli angoli di visuale sono buoni ma presentano delle leggerissime distorsioni cromatiche sulle tinte chiare ad angolazioni estreme, problema comunque noto ai pannelli AMOLED. Attraverso il software è possibile regolare la temperatura dei colori o attivare la Modalità notturna per rendere più giallognolo lo schermo e affaticare meno la vista.

CONNETTIVITA’

In questo ambito OnePlus 3 dispone di un WiFi 802.11 a/b/g/n/ac Dual Band e Bluetooth 4.2.  Per quanto riguarda la rete dati OnePlus 3 supporta due nano SIM con tecnologia Dual SIM Dual Standby e LTE Cat. 6 con supporto alla banda 20 a 800 MHz, per un corretto funzionamento con gli operatori italiani. L’antenna è di buona qualità e la ricezione è buona.Un ritorno molto atteso è l’NFC, grande mancanza di OnePlus 2 e non facile da trovare su un dispositivo dual sim. La qualità telefonica è ottima sia tramite la capsula audio sia in vivavoce, mentre a livello di geolocalizzazione sono presenti le tecnologie A-GPS, Glonass e BDS, con un fix della posizione molto veloce e un’esperienza di navigazione priva di difetti. Un ulteriore innovazione introdotta da questo device consiste nel far restare la seconda sim, in caso di attivazione dati sulla prima, in 3G (in pratica se abbiamo una scheda sim di 3 Italia e la usiamo solo per ricevere non avremo la forzatura in 2g della rete come avviene per gli altri device di questa fascia e non andremo in roaming su tim).

FOTOCAMERA

OnePlus 3 monta sul retro un sensore Sony IMX 298 da 16 megapixel f/2.0 con pixel larghi 1.12 µm, stabilizzazione ottica e digitale e singolo flash LED. Nella parte frontale troviamo un sensore Sony IMX179 da 8 megapixel f/2.0, questa volta con pixel larghi 1,4 µm. Il software è classico ed intuitivo, con le modalità di scatto accessibili con uno swipe a sinistra, tra cui: manuale, video in slow motion (720p 120fps) timelapse a 1080p.

La qualità degli scatti evidenzia dettagli elevati e colori naturali con una buona illuminazione, mentre di notte i dettagli vengono un po’ appiattiti ma la gestione del rumore è ottima. Nei video la registrazione presenta qualche indecisione negli spostamenti veloci ma in generale regala un ottimo dettaglio e  una buona stabilizzazione.

AUDIO

L’altoparlante è sul fondo, a sinistra del connettore USB Type-C. La qualità che ne deriva è molto buona, con un volume abbastanza alto ma soprattutto un suono pulito e ricco. L’esperienza sonora è di ottimo livello. Una chicca nascosta nel sistema è l’equalizzatore, accessibile nelle impostazioni di app come Play Music e Spotify ma stranamente assente tra le impostazioni di sistema o nell’app musica di OnePlus.

BATTERIA

La batteria è di 3000 mAh. Con un uso intenso dello smartphone si riesce ad arrivare al tardo pomeriggio, si può oltrepassare anche la soglia delle 6 ore di uso intenso. Interessantela tecnologia di ricarica rapida DashCharge (disponibile solo con accessori originali OnePlus) che invece di aumentare il voltaggio come fa ad esempio QuickCharge di Qualcomm va a ricaricare lo smartphone a 5V e 4A, con il  vantaggio che il calore rimane confinato al caricatore e non va a stressare la batteria dello smartphone. La ricarica garantisce da 0% a 60% in 30 minuti, mentre per la ricarica completa serve circa 1 ora e 10 minuti.

SOFTWARE

OnePlus 3 viene gestito da OxygenOS 3.1.2 basata su Android 6.0.1 Marshmallow, ovviamente in italiano. Si tratta di un’esperienza molto simile a quella già vista su OnePlus 2 e OnePlus X ma affinata per certi versi per renderla migliore nei piccoli dettagli, senza stravolgere lo stile simil stock Android caratterizzante. A sinistra del launcher si trova la OnePlus Shelf, una schermata che funge da raccoglitore di app e contatti più frequenti e di tutti i widget che volete utilizzare ma non volete tenere nella home. Si possono prendere anche delle veloci note direttamente dalla Shelf e grazie all’interazione con Google Calendar è possibile far diventare velocemente degli appuntamenti. Nelle impostazioni del launcher c’è poi la possibilità di attivare delle gesture, swipe verso il basso da qualsiasi punto per aprire la tendina delle notifiche o verso l’alto per la ricerca Google, cambiare il pacchetto di icone o anche la dimensione della griglia del drawer.

Il pannello delle notifiche è leggermente configurabile in quanto a toggle rapidi, possiamo decidere quali mostrare e in che ordine, ma non è possibile aggiungerne di nuovi oltre a quelli pensati da OnePlus. Nelle impostazioni troviamo la Modalità dark per tingere l’intero sistema di nero con un colore d’accento a nostro piacimento, la possibilità di nascondere alcune icone che non ci interessano dalla barra di stato, le classiche gesture a schermo spento e la personalizzazione dei tre tasti fisici, a cui assegnare azioni per pressione prolungata e doppio tocco a meno che non si voglia disattivarli per usare la barra di navigazione a schermo. Sotto la voce display si trovano poi tantissime opzioni: Bilanciamento colore e Modalità notturna; oltre a queste si può modificare la dimensione dei caratteri e attivare lo Schermo Ambient, cioè l’illuminazione in bianco e nero dello schermo alla ricezione di una notifica. Utile l’attivazione display da prossimità, con la quale passando una mano sopra al display si possono visualizzare velocemente l’ora e le notifiche delle applicazioni. In Cursore modalità notifiche si può poi regolare il comportamento di OnePlus 3 quando è in modalità priorità o silenziosa dello slider laterale.

Parlando di Oxygen, salta subito agli occhi come siano poche le app preinstallate; troviamo inevitabilmente la suite di Google, tastiera Swiftkey, l’app Galleria, l’app Musica e il file manager di OnePlus; queste ultime tre sono graficamente curate in pieno stile Material, ma al contempo sono scarne di funzionalità.

CONCLUSIONI

OnePlus 3 è uno smartphone che non ha voluto osare con soluzioni innovative come moduli o doppie fotocamere, ma che ha puntato tutto su un’esperienza semplice, pura e appagante. Si tratta di uno smartphone che non ha una singola caratteristica di punta, ma che riesce a conquistare grazie all’estrema fluidità in ogni situazione. In poche parole OnePlus 3 è un best buy.

OnePlus 3 è disponibile all’acquisto in colorazione grigia (e in futuro in colorazione oro) a 399€ su OnePlus.net.

Recensione realizzata da Massimo Cervellini

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