Recensione powerbank Anker PowerCore Slim 5000

Eccoci qui, ancora una volta, a parlare di Anker e se lo stiamo facendo è perché effettivamente ne vale davvero la pena. Finora ci siamo concentrati su dispositivi multimediali, sia per quanto riguarda speaker che cuffie e su accessori di ricarica wireless come i due PowerWave  che vi invitiamo a considerare dopo aver letto la nostra recensione raggiungibile cliccando su questo link. Oggi però vogliamo analizzare più nel dettaglio uno degli accessori con cui Anker si è fatta conoscere non solo in Italia, ma in tutto il mono. Stiamo ovviamente parlando dei powerbank e in particolare del PowerCore Slim 5000, prodotto estremamente versatile e minimal in grado di non peggiorare in alcun modo l’utilizzo dello smartphone in mobilità. All’interno della sua confezione è presente, oltre ovviamente al dispositivo in questione, un cavo micro USB con uscita USB di tipo A abbastanza corto da non disturbare, un sacchetto molto utile per la protezione durate gli spostamenti e alcuni manuali di istruzioni assolutamente inutili.

Design e caratteristiche 

Il punto forte del PowerCore Slim 5000 è sicuramente il design, che punta sostanzialmente ad un utilizzo ergonomico. Come è infatti possibile notare dal immagini in basso la forma di questo powerbank e diversa dal solito poiché presenta una parete completamente piatta e da una “curva” che riteniamo molto comoda durante l’utilizzo quotidiano. Per poter utilizzare nel modo migliore tale accessorio il nostro consiglio è quello di poggiarlo posteriormente allo smartphone lanciandolo aderire alla patina gommata facilmente visibile sul lato “piatto” e impugnare il tutto normalmente. Probabilmente non c’è nemmeno motivo di dirlo esplicitamente poiché fare tutto ciò viene abbastanza naturale già a prima vista. Le dimensioni totali sono molto contenute e la superficie dalla diagonale abbastanza corta si traduce in una perfetta compatibilità con qualsiasi smartphone.

Inferiormente troviamo due porte: quella USB di tipo A adibita all’alimentazione del vostro dispositivo e un micro USB che invece consente di ricaricare il PowerCore Slim 5000 in poco tempo. Non mancano poi tre piccoli LED che identificano lo stato della batteria e un pulsante di accensione/spegnimento. La tecnologia che troviamo al suo interno è la Power iQ, il che promette la ricarica rapida a tutti i dispositivi ovviamente compatibili. Anker tende a non dichiarare esplicitamente la quantità di mph se non camuffandoli all’interno del nome dei dispositivi in questione. Di conseguenza possiamo affermare di trovarci difronte ad un powerbank da 5000 mph, che per un accessorio di tali dimensioni non è affatto scontato. Tali numeri sono quindi sufficienti per garantire una ricarica completa per uno smartphone Android medio come può essere un Galaxy S7 o S8, mentre su iPhone la situazione può migliorare visto che un 6S può addirittura essere caricato completamente per ben due volte. Diverso è il discorso legato ai “Plus” o ad iPhone X che presentano una batteria più grande. 

La nostra esperienza con questo accessorio è stata molto soddisfacente poiché ci ha permesso di coprire tutti quei momenti in cui non disponevamo di metodi di ricarica ulteriori e facendolo con estrema comodità. Ovviamente si percepisce la sua presenza sul retro dello smartphone, ma dopo qualche minuto di utilizzo la mano inizia ad abituarsi e a non fare caso all’”ingombro” dato dal PowerCore Slim 5000. Ci sentiamo quindi di consigliare a pieni voti tale prodotto, sopratutto ora che, con l’arrivo dell’estate, si sta sempre di meno in casa e un po’ di comodità in più non sarebbe affatto sgradita. Potete acquistare PowerCore Slim 5000 di Anker su Amazon cliccando sul collegamento in basso.

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