Una volta tanto le indiscrezioni arrivano direttamente da fonti ufficiali. Redmi Note 8 è ufficialmente in sviluppo, e rivelarlo è stato Lu Weibing, vice presidente di Xiaomi, nonché responsabile del sub-brand.

La rivelazione è giunta in occasione di un botta e risposta sul social cinese Weibo, durante il quale Weibing non si è posto alcun problema nello svelare due importati particolari.

Il primo di questi riguarda lo sviluppo di uno smartphone che avrà una fotocamera principale da ben 64 Megapixel, mentre la seconda rivelazione parla della presenza di un processore MediaTek Helio G90T, recentemente presentati dall’azienda nell’ambito di una nuova linea di SoC pensati in maniera specifica per l’ambito del gaming.

Non è chiaro ora se le informazioni siano legate unicamente al medesimo smartphone, oppure siano due note relative a non uno, ma ben due nuovi dispositivi a cui sta lavorando il produttore.

Cosa possiamo aspettarci dunque? Sicuramente qualcosa di molto interessante alla luce di queste rivelazioni, che permettono di tornare nuovamente sulla recente presentazione dei due processori di MediaTek.

G90T, assieme alla versione G90 standard, sono i primi processori da gaming prodotti dall’azienda.

Si tratta di un octa-core, con alcuni core basati su ARM Cortex-A76 e altri basati su Cortex-A55. L’ottimizzazione del clock è fissata a 2,05 GHz. Per quanto riguarda la GPU invece troviamo una ARM Mali-G76 3EEMC4 con clock fino a 800 MHz.

I dati inoltre confermano che al momento il processore non supporta il 5G, bensì dispone di un modem 4G LTE Cat.12 con antenne 4×4 MIMO e carrier aggregation 3X.

Supportati inoltre fino a 10 GB di RAM LPDDR4x. Invece sul fronte fotografico troviamo il supporto ad una singola fotocamera da 64 MP, un setup doppio da 16 + 24 MP, con la possibilità di configurazioni con cam tripla e quadrupla.

Il SoC monta comunque delle personalizzazioni/accorgimenti pensati proprio all’ambito del gaming, denominati “HyperEngine Game Technology”, un marchio unificato.

Ecco una lista dettagliata delle caratteristiche inedite introdotte dai due processori:

• La connessione dati resta attiva anche quando arriva una chiamata.
• Passaggio da Wi-Fi a rete cellulare senza interruzione del servizio.
• Capacità di usare entrambe le bande del Wi-Fi, ovvero 2,4 e 5 GHz, in contemporanea, garantendo una riduzione del 22% della latenza.
• Doppio riconoscimento vocale per supportare due assistenti vocali in contemporanea, come per esempio Google Assistant e Alexa.
• “Rapid Response Engine” è un’ottimizzazione del touch screen in modo da ridurre al minimo l’input lag
• Supporto ad HDR10.

Intanto abbiamo anche un video di presentazione della nuova coppia di processori: