Si è tenuta nelle ultime ore a Pechino la prima conferenza da brand indipendente di Redmi, precedentemente legato Xiaomi.
Oltre al già annunciato Redmi Note 7, il presidente di Xiaomi, Lei Jun. ha fatto sapereche pur essendo pensato per essere un brand pensato per prodotti di taglio economico, Redmi molto presto svelerà il suo primo smartphone proprietario top di gamma.
Il dispositivo sarà caratterizzato da un processore Snapdragon 855 e verrà venduto al modico prezzo di 2.500 Yuan (circa 320 Euro).
Il nuovo Redmi Note 7 ha già saputo dimostrare attraverso le sue specifiche delle ottime prestazioni ad un prezzo molto contenuto. Il dispositivo infatti, pur rientrando nella fascia entry level, vanta una potentissima fotocamera da ben 48 Megapixel, mentre il cuore dello spartphone è un processore Qualcomm Snapdragon 660.
Nel corso del suo terzo trimestre del 2018 i prodotti marchiati Redmi hanno totalizzato circa 278 milioni di unità vendute. Un successo inaspettato che ha spinto Xiaomi a istituire una branca dell’azienda dedicata interamente alla commercializzazione dei prodotti certificati Redmi, completamente svincolata, e quindi indipendente dal brand principale.
Tra le novità anche la nomina di Lu Weibing a vice presidente di Xiaomi Group, e general manager del brand Redmi. Un veterano del settore che ha ricoperto in passato anche il ruolo di responsabile per il business all’estero di Gionee. Una scelta quindi piuttosto logica e misurata all’esperienza maturata nel corso di questi lunghi anni di attività nel settore della telefonia mobile.