Il Commissariato di PS Online – Italia, la pagina Facebook ufficiale della Polizia di Stato, lancia un nuovo allarme truffa in circolazione tramite WhatsApp, ma anche SMS o social.
Il testo del messaggio recita quanto segue: “Gentile cliente, Avete ricevuto un rimborso (ITO3223W2 da Equitalia) accedi al tuo online sul nostro sito: (www.mobposte.it) e compilare i dati richiesti”.
Naturalmente, come specificato anche in articoli simili, si tratta dell’ennesimo tentativo di phishing: se si clicca sul link indicato si verrà sicuramente indirizzati su un sito graficamente simile al sito ufficiale Equitalia, ma in realtà i dati inseriti finiranno nelle mani dei truffatori che provvederanno a utilizzare i dati sensibili degli utenti per scopi malevoli: ad esempio, con il semplice numero di telefono i cybercriminali possono attivare automaticamente l’ignaro utente a costosissimi servizi in abbonamento non richiesti, per non parlare di ciò che potrebbero fare se riuscissero ad entrare in possesso del numero della carta di credito…
Fortunatamente il sito specificato nel messaggio è già offline, ma è probabile che abbia già collezionato qualche vittima: questi tipi di frode sono in circolazione da oltre 10 anni in varie forme più o meno simili, ma purtroppo riescono ad ingannare ancora moltissimi utenti poco informati.
Per difendersi da tali raggiri occorre prestare particolare attenzione quando si ricevono messaggi che richiedono dati finanziari relative ad ordini, fatture o accrediti domandandosi se effettivamente attendevamo quella comunicazione e ricordandosi sempre di non cliccare mai su alcun tipo di link anche in presenza di un minimo dubbio: è meglio richiedere o cercare ulteriori riscontri accedendo ai canali ufficiali prima di procedere con qualsiasi altra azione.
Inoltre, Commissariato di PS Online – Italia ricorda che “Nessun Istituto o Ente vi contatterà mai attraverso messaggi WhatsApp, sms o social”.
www.facebook.com/commissariatodips/posts/825583120936704