Netgear Orbi RBK40-RBS40 è un sistema di dispositivi composto da un router ed un satellite, differente rispetto al funzionamento dei prodotti offerti dalla concorrenza, in grado di creare un’unica rete così da estenderla nei grandi ambienti.

CONFEZIONE E CONTENUTO

La qualità del prodotto traspare già dalla confezione di vendita, molto curata e dal design minimale, di color cobalto. All’interno troviamo i due dispositivi, due alimentatori, due cavi Ethernet, libretti di installazione, guida rapida e CD.

DESIGN E COSTRUZIONE

Il nome Orbi sta a descrivere la forma che gli ingegneri hanno pensato per questi prodotti, ovvero cilindrica, schiacciata, e che va a restringersi verso l’alto. Il design molto minimale lo rende un oggetto di design così da risultare piacevole alla vista anche se esposto.

La costruzione è solida e si affida a materiali plastici dal feedback morbido al tatto con alcuni elementi che ne aumentano l’eleganza, come, ad esempio, il LED di stato nascosto nella parte superiore che ne indica il collegamento avvenuto o disconnessione. Le dimensioni non sono esagerate, circa 22cm di altezza, 15cm di larghezza ed uno spessore di 6cm. In basso sono presenti quattro gommini che permettono un appoggio saldo sul piano.

Ingressi e pulsanti sono tutti in fila sulla parte posteriore, con una piccola differenza tra il modello RBK40 (Stazione principale) e RBS40 (Satellite). Troviamo un ingresso per l’alimentazione, un tastino di reset, un tasto Power, uno Sync e 4 porte ethernet di cui una Internet sulla stazione. Il tasto Sync permette di effettuare una prima connessione tra i vari dispositivi per poi fungere da tasto WPS.

HARDWARE E PRESTAZIONI

Grazie all’Hardware progettato da Netgear per i suoi dispositivi Orbi avremo delle prestazioni senza particolare perdita soprattutto se si considera che tra di loro comunicano tramite rete wireless. La connessione interna avviene sotto banda a 5GHz dedicata 802.11ac AC2200 tri-band.

Le prestazioni del satellite sotto rete LAN restano pressoché invariate rispetto al collegamento diretto con cavo mentre calano leggermente in Wireless. Non vi è una grande perdita passando poi per il satellite, con un decadimento graduale delle prestazioni man mano che ci si allontana da esso. Sicuramente rispetto ad altri dispositivi provati la banda di trasmissione, la portata e la penetrazione della rete è migliore, permettendo di coprire un’area di ben 250mq utilizzando solo una stazione ed un satellite.

SOFTWARE

La configurazione non è difficoltosa; collegando i dispositivi alla rete elettrica, per effettuare la connessione tra i due non è necessario altro che premere il tasto Sync ed il LED inizierà a lampeggiare di bianco, una volta connesso si spegnerà anche se sarebbe stato piacevole lasciarlo sempre attivo. Nel caso di mancanza di rete esso diventa viola sulla stazione e blu sul satellite.

Una volta effettuata la configurazione iniziale possiamo gestire le impostazioni e configurare la rete tramite la pagina web oppure sfruttando l’applicazione sviluppata appositamente da Netgear.

Per accedere alla pagina di configurazione sarà necessario impostare inizialmente ed inserire nome utente e password per tutti gli accessi. Nella schermata principale possiamo vedere le statistiche principali di internet, della rete wireless, dei dispositivi collegati, del controllo parentale e della rete guest.

Nelle opzioni base troviamo le impostazioni per aggiungere altri satelliti Orbi che, da alcuni aggiornamenti a questa parte, si collegano in cascata, ovvero il primo con il secondo, il secondo con il terzo e così via. Non mancano anche su questi dispositivi le funzioni che permettono di limitare l’accesso ad internet per alcuni dispositivi in determinate fasce orarie e le modifiche per la navigazione in caso di controllo parentale. Tra le altre opzioni troviamo la modifica dell’assegnazione dei DNS che può avvenire in maniera automatica o manuale, abilitare le reti VPN, visualizzare le statistiche di connessione, aggiornare il firmware ed altre che potete vedere nelle immagini.

Peccato per la mancanza di porte USB che avrebbero consentito di sfruttare i dispositivi come server NAS tramite il collegamento di periferiche esterne e della parte modem.

CONCLUSIONI

Un sistema molto interessante e nuovo, diverso rispetto alla concorrenza e che offre prestazioni sicuramente migliori dato che è in grado di creare una sola connessione wireless rispetto all’utilizzo di ripetitori che costringe i dispositivi a continue disconnessioni nel caso di spostamenti. Il prezzo di vendita non è proprio contenuto, infatti si trova su Amazon a poco meno di 300€ per il kit che comprende una stazione ed un satellite.

Ovviamente l’acquisto è consigliato soprattutto per le aziende o per gli appartamenti molto grandi in cui è necessario estendere la rete ed è da valutare nel caso in cui foste forniti di connessione al di sopra di 50mbit, dato che poi risulterebbero sprecati.

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PRO

• Funzionamento
• Design
• Prestazioni

CONTRO

• Manca la parte modem
• Nessuna porta USB
• Prezzo