La voce Salvatore Aranzulla è stata cancellata da Wikipedia qualche giorno fa. Il divulgatore informatico più famoso a livello nazionale (e non solo), capace di creare uno dei 30 siti più visitati e d’Italia (Aranzulla.it), in grado di generare fatturati da capogiro e in grado di vendere oltre 15 mila copie di libri a carattere informatico è stato considerato privo di un requisito fondamentale per far parte di Wikipedia: l’enciclopedicità. Com’è possibile che una persona con un curriculum del genere alle spalle venga ritenuto privo di un simile requisito?

Il tutto è iniziato lo scorso 23 maggio, quando Aranzulla ha annunciato sulla propria pagina Facebook: “Amici cari, vi dico solo che concorrenti di bassa lega e rosiconi stanno proponendo l’eliminazione della mia voce da Wikipedia”. Dopo poche settimane Wikipedia ha in effetti mantenuto la promessa eliminando la voce Salvatore Aranzulla dalla piattaforma.

Salvatore Aranzulla: “Ho ricevuto migliaia di messaggi di sostegno”

Qual è stata la replica del blogger Mirabellese? Sempre dalla sua pagina Facebook ufficiale leggiamo: “Abbiamo fatto scoppiare una bomba: più di 300.000 persone sono venute a conoscenza della cancellazione della mia pagina da Wikipedia. Ho ricevuto migliaia di messaggi di sostegno e centinaia di discussioni sono state avviate e sono in corso in Rete: da Facebook a Twitter, da Reddit a Linkedin. La comunità italiana di Wikipedia è di parte e il mio non è un caso isolato”.

Il sostegno ricevuto da oltre 300 mila di ammiratori e follower ci fa ben capire quanto sia popolare questo personaggio nella comunità del web. Non basterebbe soltanto questo a far acquistare ad Aranzulla il requisito dell’enciclopedicità? Molto probabilmente il divulgatore informatico numero 1 in Italia ha ragione: la comunità italiana di Wikipedia è di parte.

In effetti sono in tanti a non vedere di buon occhio Aranzulla. In primis ci sono tutti coloro che accusano Aranzulla di non aver mai trattato argomenti puramente tecnici (programmazione, ecc.). Tutti coloro che fanno questo genere di affermazioni, sono probabilmente spinti dall’invidia derivante dal fatto che Aranzulla abbia avuto la capacità di creare tanto, anzi tantissimo, dal nulla.